Il Giornale dell'Installatore Elettrico, Maggio 2024 | Page 38

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FOCUS

CABINA MT / BT senza quadro di media tensione …

Esiste un obbligo normativo che mi impone in fase di progettazione di una cabina elettrica MT / BT di un privato , di considerare necessariamente la presenza del quadro di media tensione , oppure è possibile attestare la linea di media direttamente sul trasformatore ? Si consideri che la linea di media tensione arriva da una cabina di proprietà sempre dello stesso soggetto privato in cui è presente una partenza con relativa protezione e sezionamento . La prescrizione non è esplicita , ma di fatto il quadro in arrivo è necessario per le prescrizioni in materia di sezionamento ( CEI EN 61936- 1 ) e lavori elettrici ( CEI 11-27 ). Di seguito un estratto normativo in materia : CEI EN 61936-1 2014-09 Impianti elettrici con tensione superiore a 1 kV in c . a . Parte 1 : Prescrizioni comuni
4.2.4 Corrente di cortocircuito Gli impianti devono essere progettati , costruiti e montati per resistere in modo sicuro agli effetti meccanici e termici dovuti alle correnti di cortocircuito . NOTA 1 : quando un impianto ha generazione in sito e motori , o quando entra in parallelo con la rete ( cogenerazione ), i livelli di guasto possono crescere . Ai fini della presente norma , sono considerati tutti i tipi di cortocircuito , esempio : – trifase ; – fase-fase ; – fase – terra ; – doppia fase a terra . Gli impianti devono essere protetti con dispositivi automatici per sconnettere i cortocircuiti trifase e fase-fase . Gli impianti devono essere protetti con dispositivi automatici per sconnettere i guasti a terra o per segnalare la condizione stessa di guasto . La scelta del dispositivo dipende dal metodo di messa a terra del neutro . Il valore normalizzato della durata assegnata di cortocircuito è 1,0 s . NOTA 2 : se fosse appropriato un valore diverso , i valori raccomandati dovrebbero essere 0,5 s , 2,0 s e 3,0 s . NOTA 3 : la durata assegnata deve essere determinata in base al tempo di eliminazione del guasto . Metodi di calcolo delle correnti di cortocircuito nei sistemi trifase in c . a . sono riportati nella serie IEC 60909 . Metodi di calcolo degli effetti della corrente di cortocircuito sono dati nella IEC 60865-1 e per i cavi nella IEC 60949
8.4.1 Dispositivi di sezionamento di impianto o parte di impianto Devono essere previsti dispositivi per mezzo dei quali l ’ impianto completo o parti di esso possano essere sezionati , in relazione alle esigenze di esercizio .
Ciò si può ottenere con interruttori di manovra-sezionatori o sezionatori ( vedere 6.2.1 ) o scollegando parti dell ’ impianto , per esempio smontando collegamenti movibili o raccordi in cavo . Per quest ’ ultimo caso vedere 5.4.1 . Gli impianti o le parti d ’ impianto che possono essere messi in tensione da più sorgenti devono essere realizzati in modo che tutti i punti di alimentazione possano essere sezionati da ciascuna sezione o parte che può metterli in tensione . Se i punti di neutro di più componenti di apparecchiature sono connessi ad un conduttore di neutro comune , deve essere possibile sezionarli singolarmente . Ciò vale anche per i relativi reattori o resistori di terra . In condizioni di esercizio , deve essere mantenuta attiva la protezione contro le sovratensioni . Se componenti elettrici sono capaci di conservare tensione anche dopo il loro completo scollegamento dall ’ impianto , ad es . condensatori , devono essere dotati di dispositivi di scarica del sistema / componenti
8.4.2 Dispositivi per impedire la richiusura degli organi di sezionamento Devono essere predisposti idonei dispositivi per rendere inoperante la forza degli attuatori ( vale a dire la forza di una molla , la pressione dell ’ a- ria , l ’ energia elettrica ) o il comando dei meccanismi di potenza usati per la manovra dell ’ apparecchiatura con funzione di sezionamento . NOTA : in alcuni paesi può essere obbligatorio che detti dispositivi debbano essere resi inoperativi mediante dispositivi di blocco .(*) Dove vengano utilizzate parti rimovibili quali fusibili o interruttori automatici inseribili per la completa sconnessione e vengano sostituiti da tappi con attacco a vite o inserti ciechi , questi ultimi devono poter essere rimossi soltanto con attrezzi idonei . I sezionatori con comando manuale devono permettere l ’ uso di dispositivi di blocco meccanico per impedirne la richiusura .
8.4.3 Dispositivi per determinare lo stato di fuori tensione Dove è richiesto , considerando i criteri di esercizio , devono essere predisposti dispositivi per segnalare che l ’ apparecchiatura elettrica non è più alimentata , ossia che è fuori tensione . L ’ adozione di tali provvedimenti deve essere concordata tra il costruttore e l ’ utilizzatore , se del caso . Tutti i dispositivi previsti devono permettere che lo stato di fuori servizio possa essere controllato da ogni punto in cui si debba operare , per tutte le parti che precedentemente erano attive , senza rischio per le persone che eseguono il lavoro . Per osservare questa prescrizione si possono utilizzare sia apparecchiature fisse ( vedere IEC 62271-206 ), sia dispositivi portatili ( vedere la serie IEC 61243 ). www . nt24 . it