Il Giornale dell'Installatore Elettrico, Maggio 2024 | Page 32

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FOCUS
Impianto di terra
Come abbiamo visto , nei Sistemi TT la misura di protezione mediante interruzione automatica dell ’ alimentazione prevede il coordinamento del dispositivo di protezione con l ’ impianto di terra . Secondo lo schema fornito dalla Guida CEI 64-12 , l ’ impianto di terra comprende :
• Un sistema di dispersori ;
• Un conduttore di terra ;
• Un collettore o nodo principale di terra ;
• Il collegamento equipotenziale delle masse estranee ;
• I conduttori di protezione per il collegamento all ’ impianto di terra delle masse degli apparecchi utilizzatori in classe I . Anche nei Sistemi TN , l ’ impianto di terra è coinvolto nel circuito di guasto . In questo caso « l ’ impianto di terra deve essere dimensionato in accordo con le prescrizioni della Norma CEI EN
50522 », nel rispetto della seguente formula :
U E
= R E · I F dove :
U E è la tensione totale di terra in volt ( V ) o EPR ( Earth Potential Rise );
R E è la resistenza ( impedenza ) di terra in ohm ( Ω );
I F è la corrente che fluisce dal circuito principale verso terra , o verso parti collegate a terra , nel punto di guasto ( punto di guasto a terra ).
Illuminazione
Come luogo di lavoro , il progetto illuminotecnico ( livello di illuminazione , abbagliamento , ecc .) dello stabilimento , degli uffici e dei locali a uso dei lavoratori deve essere eseguito in conformità alle seguenti Norme :
• Norma UNI CEN / TS 17165
Figura 3 . Esempio di collegamenti di un impianto di terra
Figura 4 . Percorso della corrente di guasto in un sistema TN ( esempio con lato MT a neutro compensato )
“ Luce e illuminazione - Processo di progettazione degli impianti di illuminazione ”;
• Norma UNI 11630 “ Luce e illuminazione - Criteri per la stesura del progetto illuminotecnico ”;
• Norma UNI EN 12464-1 “ Luce e illuminazione - Illuminazione dei posti di lavoro - Parte 1 : Posti di lavoro in interni ”;
• Norma UNI EN 12464-2 “ Luce e illuminazione - Illuminazione dei posti di lavoro - Parte 2 : Posti di lavoro in esterno ”;
• Norma UNI EN 1838 “ Applicazione dell ’ illuminotecnica - Illuminazione di emergenza ”.
Nella scelta dei dispositivi di illuminazione occorre tenere conto del contributo dell ’ illuminazione naturale e dei vincoli imposti per talune operazioni , come ad esempio l ’ illuminazione delle postazioni di lavoro dotate di videoterminali ( Titolo VII del Testo Unico della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro – D . lgs . 81 / 2008 ). All ’ illuminazione dei posti di lavoro si applicano le prescrizioni contenute nella Norma UNI EN 12464-1 “ Luce e illuminazione - Illuminazione dei posti di lavoro - Parte 1 : Posti di lavoro in interni ”. Per quanto riguarda l ’ alimentazione degli apparecchi fissi di illuminazione , la scelta degli apparecchi e degli impianti di illuminazione deve essere eseguita in accordo con le prescrizioni indicate nelle Sezioni 559 e 564 della Norma CEI 64-8 . Prescrizioni particolari , invece , sono contenute nelle Sezioni :
• 714 , impianti di illuminazione situati all ’ esterno ,
• 715 , impianti di illuminazione a bassissima tensione , della Norma CEI 64-8 .
Nel caso dell ’ illuminazione esterna , in aggiunta alle prescrizioni fornite per il progetto illuminotecnico occorre tenere conto delle prescrizioni specifiche indicate dalla Norma UNI 10819 . Laddove previsto , inoltre , occorre tenere conto delle prescrizioni relative all ’ alimentazione dei servizi di sicurezza ( come l ’ illuminazione antipanico o per l ’ evacuazione ) indicate nei Capitoli 35 e 56 della Norma CEI 64-8 nonché delle prescrizioni della Norma UNI EN 1838 “ Applicazione dell ’ illuminotecnica - Illuminazione di emergenza ”.
Rifasamento
Uno degli aspetti energetici di maggior rilievo negli impianti industriali è quello relativo alla www . nt24 . it