Il Barbadense Voci dal Newton | Page 29

e troppo visibili? Ecco, anche se è bello distinguersi dalla massa, questo comporta anche molto altro. Probabilmente tutto questo non avrà un senso logico ma è come realmente mi sento io. Sono forte ma allo stesso tempo debole, vulnerabile e fragile. Credo che questo basti per far capire che la mia vita fa schifo. Ogni maledetto istante desidero di morire ma sorrido a cattivo gioco. Io non sono felice perché sono nata nel secolo sbagliato. Mi fa schifo. Non lo sopporto. I miei idoli sono tutti morti. La vera musica è morta. Le persone sono peggiorate, in realtà non posso saperlo però credo che fino agli anni ’90 il comportamento delle persone fosse diverso, non so, più rispettoso. Con questo non dico di odiare tutti i miei amici però non lo so neanch’io esattamente. Io sono felice quando mi sono sfogata per far scivolare via la rabbia da me. Con parole contro qualcuno (nello sport) o contro qualcosa. In sostanza quando sono libera di essere spensierata e di ridere. Quando sono in compagnia della mia migliore amica e posso sclerare su un fatto successo nella giornata. A parte che io sclero anche con mio padre, mia madre e mia sorella, a momenti anche con il mio gatto, anzi, a volte lo faccio per il semplice fatto che sono a casa da sola e l’unico che mi “ascolta” è lui. Io sono felice quando passo il tempo con le persone a tengo molto. Io sono felice quando vado in Cina, perché quando vado là posso andare a vedere i miei parenti e passare un po’ di tempo con loro. Ogni volta che vado in Cina i nonni invecchiano e gli crescono i capelli bianchi. Io sono felice perché so di aver al mio fianco delle persone che mi vogliono bene e su cui posso sempre contare. Non è facile avere degli amici così speciali e soprattutto riconoscerli. Mi ritengo fortunata, perché so che una fortuna come la mia non ce l’hanno tutti. Io non sono felice quando la notte sogno. Cosa sogno di preciso? Semplicemente persone ed elementi di qualche episodio che mi ha scosso e mi ha creato tanta tristezza. La notte per me è un tempo che passa veloce, anche troppo, ma quando sogni sembra non finire più; sembra che il sogno sia tutto inutile ma poi ti svegli e lì arriva la tristezza di quei momenti vissuti, le emozioni, gli abbracci di tanti anche falsi che cercano di consolarti, ma penso che solo tu puoi consolarti, cioè superare quel momento per poi trovare una normalità nel vivere e nel trascorrere quel tempo della notte velocemente e serenamente. La notte crea inquietudine, ansia e tristezza, quindi passarla velocemente senza sognare ma semplicemente dormendo è la cosa migliore per affrontarla. Io sono felice quando sono con il mio fidanzato, sono così a mio agio, sono spensierata, è la cura per ogni male