Il Barbadense Voci dal Newton | Page 30

e riesco ad essere totalmente me stessa, senza paure. Questa cosa mi rende serena, mi riempie il cuore di allegria e amore. Ogni momento passato con lui è un momento unico ed indimenticabile, al suo fianco io non smetto mai di sorridere. La felicità è difficile da definire e non credo sia una cosa per tutti. È forse anche una cosa soggettiva e per me la felicità è aver incontrato una persona con cui possa vivere attimi veri, senza teli, trasparenti ed essersi mostrati in tutto e per tutto per quello che si è senza difficoltà. Io sono felice quando vado in palestra per allenarmi a pallacanestro, perché mi sento libera, in un altro mondo, mi disconnetto da tutti gli altri problemi, è anche un mezzo per sfogarmi. Sono ore di allenamento/partita che mi producono adrenalina allo stato puro. È uno dei pochi momenti della settimana che mi rendono felice e quando finiscono questi “attimi” torno alla mia vita quotidiana. È come camminare su un filo: stai in ansia per la paura di cadere, ma in realtà quando cadi vai in un altro mondo. Io sono felice quando riesco a raggiungere gli obiettivi che mi pongo. Non parlo di obiettivi grandi e immensi, anzi, sono quelli piccoli che riescono a strapparmi un sorriso. Sono felice quando? Quasi sempre. Ogni giorno realizziamo un obiettivo ma non ce ne rendiamo conto. La domanda che va posta non è quando o il perché si è felice o meno, ma è il perché bisogna domandarcela quando la felicità va vissuta e goduta ogni giorno. Io sono felice quando riesco a cogliere i lati positivi di cose negative. Io sono felice perché dopo un periodo nel quale credevo fosse tutto buoi e orribile è arrivata la luce. Era un periodo nel quale non capivo la mia vita e del perché era tutto un susseguirsi di delusioni, di pianti nella notte, di occhi gonfi e tristi che urlavano aiuto. Sì sono felice perché grazie all’aiuto dei miei famigliari e delle mie amiche sono riuscita a rialzarmi. Non è da tutti riuscirsi, verrebbe naturale diventare invisibili, sprofondare nella malinconia. Io vivo con la frase di Leopardi che è: “la felicità è solo un intervallo tra un male e un altro”, ed è vero perché dopo tutta la tristezza che ho vissuto, ora le felicità fa parte della mia vita e ne sono felice. Io sono felice quando riesco a rendere felice qualcun altro. Vedere la felicità nel viso di qualcuno e sapere che sei stato tu a renderlo così ti fa sentire in pace e ti da una soddisfazione enorme, almeno per me. Io sono felice quando sto con le persone a cui voglio bene perché per me la felicità è fatta di momenti. E i momenti migliori ce li ho con le mie migliori amiche e con la famiglia. Con loro sono felice perché posso essere me stessa senza essere criticata, far cavolate, ridere e scherzare. Quindi per me la felicità è questo: essere libero di essere se stessi e di farlo con le persone con cui vado d’accordo. Io sono felice quando sto con i miei amici. Mi diverto un sacco con loro giocando alla playstation, perché facciamo arrabbiare i compagni di squadra o gli avversari e ci divertiamo a prenderci in giro e vedere le loro reazioni. Mi diverto molto anche quando facciamo le nostre uscite nel periodo di capodanno perché usciamo a