PROFESSIONE HOME PERSONAL SHOPPER
COME SOSTENERE IL PENSIERO CREATIVO DEL CLIENTE ?
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IL CLIENTE FINALE
PROFESSIONE HOME PERSONAL SHOPPER
LETIZIA VITTORIANO Architetto e Home Personal Shopper
FOCUS
› DETTAGLI DI ARREDO : SELEZIONE E ACQUISTO ONLINE . PER QUALE CLIENTE ?
› CHE RUOLO SVOLGE L ’ ASSOCIAZIONE HPS ? CHI SONO I SUOI ASSOCIATI ?
› AZIENDE PARTNER : DAI BRAND BLASONATI AGLI ARTIGIANI DI NICCHIA
› COME COMPRENDERE GUSTI E DESIDERI DEL CLIENTE VIA WEB ?
Una volta ristrutturato il bagno , o tutta la casa , e inseriti gli arredi di grande formato , c ’ è ancora tanto da fare : mancano quei dettagli che rendono gli ambienti accoglienti ed esprimono la personalità di chi vi abita . Letizia Vittoriano nasce come architetto e progettista d ’ interni ed è una Home Personal Shopper : guida il cliente nell ’ allestire la sua abitazione fin nel minimo dettaglio . Come è nata questa attività ? “ Mi sono chiesta dove finisse il mio lavoro di architetto . I clienti si aspettavano da me l ’ arredo completo , non solo pavimenti , rivestimenti e i mobili più importanti . Tutto questo comporta un grande dispendio di tempo e di energie . Sul web ho trovato il network personalshopper . it , mi sono iscritta e ho avviato questa attività , distinguendola da quella di architetto e di Interior Designer .” Ed è così che nel 2017 Letizia Vittoriano rileva il dominio personalshopper . it e fonda l ’ Associazione Nazionale Home Personal Shopper . Gli associati non rientrano in un Ordine Professionale ma , seguendo i corsi di aggiornamento , a breve otterranno crediti valevoli per ricevere l ’ Attestato di Qualità dal MISE-Ministero dello Sviluppo Economico . “ All ’ interno dell ’ Associazione – racconta la Vittoriano - abbiamo realizzato diverse aree di lavoro : comunicazione , gestione eventi , corsi di aggiornamento continuo , ricerca e selezione dei soci partner . Una pagina del nostro sito è dedicata ai partner – tutti brand rinomati - dove i loghi rimandano direttamente al loro sito . Li promuoviamo proponendo i loro prodotti ai nostri clienti , attraverso articoli sul blog ed eventi . Quest ’ anno , per esempio , abbiamo collaborato con un noto marchio di rubinetteria svolgendo consulenze gratuite ai loro ospiti in showroom . Scegliamo un solo brand per categoria di prodotto e botteghe artigiane che realizzano prodotti di nicchia . Per l ’ arredobagno , le consulenze più richieste riguardano specchi , illuminazione , soffioni , carta
COME SOSTENERE IL PENSIERO CREATIVO DEL CLIENTE ?
FOCUS
› LO SPAZIO ESPOSITIVO MULTISENSORIALE AIUTA NELLA VENDITA ?
› COME CONDURRE IL CLIENTE ‘ DENTRO ’ L ’ ESPERIENZA BAGNO ?
› ARTE , ARCHITETTURA , VIDEO E IMMAGINI ESALTANO I PRODOTTI
› “ PUNTI ” PER DEFINIRE IL PROGETTO BAGNO CHE IL CLIENTE DESIDERA
PAOLA MARCOLLI Architetto , docente di Interior Design ,
Formatrice e Counselor in ambito relazionale .
“ Non puoi semplicemente chiedere ai tuoi clienti che ti dicano ciò che vogliono e cercare di accontentarli . Quando lo farai , ti chiederanno qualcosa di diverso ”. Con queste parole di Steve Jobs , Paola Marcolli introduce il suo pensiero sul dialogo che nasce tra il cliente finale e lo showroom . “ Il cliente non si accontenta – afferma - deve trovare la giusta soluzione alla sua necessità e uscire dal punto vendita soddisfatto , sapendo che ha potuto valutare tutte le opzioni possibili . Se così non fosse tornerà con altre domande , proponendo altre possibili soluzioni , oppure potrebbe scegliere un altro showroom dove trovare qualcuno che sappia offrirgli la giusta visione d ’ insieme del suo problema .” Visione d ’ insieme . Con questi due termini Paola Marcolli si riferisce alla sala da bagno ideale , diversa per ciascuno , un luogo particolare che “ Accoglie emozioni , stati d ’ a- nimo , necessità , stili di vita che possiamo anche non voler condividere con nessuno . Un luogo dove l ’ attenzione al decoro non è seconda alla funzionalità , che qui svolge un ruolo determinante . Inoltre , la bellezza non è solo un concetto estetico ma anche percettivo : superfici materiche generano sensazioni piacevoli al tatto , oltre che alla vista , alle quali si aggiunge l ’ aspetto olfattivo . Il punto vendita , quindi , può utilizzare il marketing sensoriale per indurre buon umore e al tempo stesso generare reazioni comportamentali , come una maggiore permanenza nel punto vendita e una maggiore predisposizione all ’ acquisto .” Come realizzare lo spazio espositivo ? “ Oltre a un percorso fluido e a luoghi di accoglienza , è importante condurre il cliente nell ’ esperienza bagno . Tra le ambientazioni , il cliente