il cliente finale è consapevole degli effetti terapeutici . Un buon sistema idromassaggio fa la differenza .” Ed è quasi sempre l ’ architetto o l ’ interior designer che veicola il cliente finale verso soluzioni wellness . I rivenditori dialogano sia con il professionista sia con il privato e , poiché parliamo di prodotti molto tecnici , impegnativi sotto il profilo dell ’ installazione e del prezzo , il punto vendita riveste un ruolo cruciale nel comunicarne i plus funzionali , estetici , di performance e di materiali . A questo proposito , però , Gerardo Iamunno lamenta che “ Nelle sale mostra del canale ITS si fatica un po ’ nel trasmettere tutte queste informazioni , mentre negli showroom di outdoor e di arredo che includono anche l ’ arredobagno , c ’ è maggiore attenzione .” E gli allestimenti ? Per le minipiscine servono grandi spazi . “ La selezione principale è in base alle dimensioni del cliente rivenditore , sia in termini di spazio espositivo sia in base al fatturato , ma l ’ aspetto che ci interessa di più è che abbia confidenza con gli architetti o i designer di interni che sono i primi a veicolare il privato verso le nostre soluzioni .” L ’ installazione delle minipiscine richiede competenze specifiche . Pensiamo a terrazzi ai piani alti , ma anche a giardini dove le piante potrebbero essere da ostacolo . “ Sono necessarie diverse predisposizioni – precisa Iamunno – e uno studio accurato della logistica . Per il trasporto e la movimentazione di una minipiscina possono servire gru , scale mobili , a volte anche l ’ elicottero ”. E così Albatros offre un servizio completo , dal preventivo alla pre installazione , fino alla messa in opera nell ’ abitazione del cliente , grazie ai 28 Centri di Assistenza tecnica , formati dall ’ azienda . Inoltre , il periodo di garanzia è fino a tre anni . Attraverso il sito e i canali Social , Albatros parla ad architetti ,
[ IL MONDO DELLE MINIPISCINE È ESPLOSO
DOPO IL COVID , GRAZIE A UN PARADOSSO : IL WELLNESS DI IMITAZIONE ORIENTALE
DILAGA ED È ‘ CONCIME ’ PER IL SETTORE . IL CLIENTE FINALE SI INFORMA E PUÒ SCEGLIERE
TRA IL MADE IN ITALY DI QUALITÀ E IL PRODOTTO DI IMPORTAZIONE . UNA SCELTA CHE HA PREMIATO I PLUS DEL
BENESSERE FIRMATO DAI PRODUTTORI ITALIANI ] interior designer , clienti finali , diffondendo i valori del made in Italy e la spiccata vocazione al design . Una delle tre famiglie di minipiscine Albatros , la linea Design , “ Rappresenta lo stile italiano del wellness nel mondo - afferma orgogliosamente Gerardo Iamunno - ed è molto apprezzata dai progettisti . Innovazione e design caratterizzano la nostra produzione – - che ha all ’ attivo due selezioni per l ’ ADI Design Index . Recentemente abbiamo realizzato la prima minipiscina in solid surface – quindi completamente riciclabile - e con 60 microgettti invisibili Secret System™ , sistema brevettato dall ’ azienda . È Modula Pool , nostro fiore all ’ occhiello , una spa domestica per interni ed esterni che offre un ’ esperienza di benessere da condividere in compagnia .” Le minipiscine sono il prodotto trainante in questo periodo , e nel prossimo futuro ? “ Ci stiamo affezionando all ’ outdoor ”, conclude soddisfatto Gerardo Iamunno .
[ IL CLIENTE DI FASCIA MEDIA E MEDIO- ALTA ACQUISTA DA TUTTA ITALIA , SENZA ENTRARE IN SHOWROOM . DA CHI CERCA UN BUON AFFARE A CHI VUOLE UN PROGETTO BAGNO SU MISURA , TUTTI HANNO FIDUCIA NELLA QUALITÀ DEL PRODOTTO E DEL SERVIZIO . QUEST ’ ULTIMO ORA ACQUISTABILE ONLINE IN ‘ PACCHETTI ’ DIVERSI ]
chi siano questi influencer e come vengano scelti . Giusy Colarusso specifica che “ Selezioniamo i testimonial , account e creator , in base al numero dei follower , almeno 700.000 : verifichiamo che siano reali e non fittizi . Poi ci deve piacere quello che fanno e lo comunicano .” Questa modalità di promozione , comunicazione e vendita al cliente finale ci sembra già una bella innovazione ma il brand C-Lab riserva una sorpresa che a prima vista risulta una vera e proprio scommessa : la vendita a distanza di prodotti arredobagno personalizzati per progetti di spesa elevata , che si compiono poche volte nella vita . “ C-Lab – spiega la Colarusso - grazie a una rete di architetti online , acquisisce sempre nuovi clienti che quasi mai sono venuti in sala mostra . Abbiamo elaborato un metodo che ci consente di gestire le necessità del cliente senza che lui percepisca la distanza fisica e facendo in modo che si fidi di noi nonostante non ci abbia mai visto di persona .” Il percorso per arrivare a questo risultato è stato rafforzare la presenza sui Social , avere un Social Media Manager interno che lavora su diverse piattaforme . Come è cominciata questa avventura ? “ Inizialmente i nostri dipendenti , attraverso video girati in showroom , comunicavano via social con i clienti finali . Successivamente abbiamo messo in rete tantissime immagini e video di progetti realizzati e raccontati dall ’ architetto , sempre felici di essere coinvolti . Vedere sulla pagina Instagram contenuti reali , sempre nuovi e aggiornati , permette di instaurare un rapporto di fiducia con il cliente . Vogliamo fare video-interviste anche ai clienti finali . Realizziamo il progetto completo di arredobagno anche per i soli clienti finali , esclusivamente con video-call , su what ’ s up e via mail . Il cliente finale è la figlia della signora Maria , molto più smart . Ma come scegliere le finiture senza poterle vedere e toccare dal vivo ? “ Spediamo i campioni di colori e texture di qualsiasi prodotto . Se sono pochi pezzi il cliente li tiene , altrimenti ce li spedisce a nostro carico . Il punto chiave – afferma la Colarusso - è il servizio : risposte veloci , preventivi dettagliati . E poi i contenuti sulla nostra pagina Instagram , che fanno la differenza .” Le novità non sono finite qui . “ Con C-Lab stiamo lanciando una pagina del sito dove acquistare pacchetti di consulenza che includono progetto , render , schede tecniche . Se il cliente fa l ’ ordine da noi , il prezzo viene scalato dall ’ ordine e quindi è gratuita . Con questo vorremo incentivare il cliente , in autonomia , a fidarsi di noi .” A monte di queste scelte sfidanti ci sono strumenti di cui Giuseppe Piazza ci ha parlato in questo Osservatorio . Per esempio , raccolta e analisi dei dati sulla clientela attraverso un CRM di profilazione e azioni di Surprise Marketing . I migliori testimonial sono anche i clienti che commentano e raccontano sul sito di C-Lab . E le aziende di produzione , contribuiscono a queste attività ? “ In genere ci sostengono con sconti particolari , ma ci aspettiamo investimenti sui Social e collaborazione per gli eventi – in genere a Roma e Milano - dedicati ad architetti e interior designer che veicolano i clienti da noi .” L ’ invito è stato lanciato !