Il Bagno Oggi e Domani Luglio/Agosto 2024 | Page 79

INTERVISTE

INTERVISTE

GENERAZIONI A CONFRONTO
Il passaggio generazionale è sicuramente uno fra i momenti più delicati nelle realtà aziendali , a garanzia di una futura e fruttuosa prosecuzione . Un vero e proprio passaggio di testimone che , oltre a formazione , determinazione e passione , vuole intesa e complicità comunicativa tra le due parti , fiducia l ’ uno nell ’ altro e volontà di coniugare tradizione e innovazione . Un percorso che spesso presenta differenti criticità che possono essere superate in un impegno condiviso e una buona dose di pazienza . Abbiamo raccolto le esperienze sul tema da quattro giovani imprenditori di FedelerlegnoArredo , tra cui anche il pensiero del Presidente del Gruppo Giovani di FLA .
Filippo Santambrogio , CEO VIVA Porte e Presidente Gruppo Giovani di
FederlegnoArredo .
L ’ esperienza della passata generazione insieme all ’ intraprendenza della successiva , sicuramente sono basilari nel passaggio generazionale , anche se ritengo ugualmente importante avere la consapevolezza del percorso da affrontare da ambedue le parti , senza forzature ma con la volontà di un passaggio di testimone in grado di garantire il meglio per l ’ azienda . Così come considero una fortuna per i giovani essere affiancati e supportati da preziosi consiglieri che li accompagneranno nella crescita delle proprie competenze . Un contributo concreto di certo può arrivare dalle esperienze lavorative all ’ estero che offre ai giovani una visione più ampia e reale per quando intraprenderanno il percorso lavorativo in un ’ azienda italiana , a maggior ragione se familiare . Personalmente , prima di avere l ’ opportunità di diventare CEO di VIVA Porte , ho avuto la possibilità di fare esperienza negli Stati Uniti nel settore arredamento e design e dopo la laurea in economia in una società di consulenza e revisione contabile . Sicuramente tutto ciò ha favorito la mia formazione e ne riscontro quotidianamente il beneficio . In considerazione della crescente importanza di una visione aziendale sempre più aperta e internazionale , anche come Presidente del Gruppo Giovani di FederlegnoArredo ho fatto nostri i tre pilastri portanti del Next Generation EU : formazione , sostenibilità ed innovazione . In quanto la formazione è alla base del futuro delle nuove generazioni e consente di operare costantemente nel mercato con i migliori risultati . La sostenibilità esige sempre più una profonda analisi e attenzione da parte di noi giovani che rappresentiamo il futuro ma anche il presente , e le azioni di oggi saranno i risultati di domani . E poi siamo la generazione dei millennials , la x generation , la z generation per i quali l ’ innovazione deve essere ovviamente al centro di ogni nostra iniziativa , progetto e idea . Lo sviluppo tecnologico , l ’ innovazione dei processi aziendali , provare a “ vedere ed andare oltre ” sono gli impulsi che ci devono appartenere . Altresì l ’ unione , l ’ aggregazione , lo spirito associativo sono indispensabili e imprescindibili perché da soli è difficile affrontare il panorama economico globale . Il gruppo rappresenta le fondamenta di qualsiasi iniziativa così come la collaborazione con altre realtà associative consente di ampliare la propria visione , creare opportunità di confronto e affrontare al meglio le sfide dettate da un mondo sempre più in evoluzione .
CAOS nasce all ’ inizio degli anni 80 da più soci , di cui uno è mio padre . In azienda stabilmente dal 2019 , oggi rappresento la seconda generazione e attualmente ricopro la carica di Responsabile Marketing con l ’ obiettivo un domani di prendere le redini della Direzione Commerciale , mansione al momento ricoperta da mio padre . Un ruolo dettato più dalle circostanze che da un percorso prestabilito , in quanto l ’ a- zienda in quel momento necessitava di una figura di questo tipo e i miei percorsi di studi , antropologo di formazione umanistica a cui ho abbinato gli studi di economia aziendale , e le mie competenze rispondevano a questa necessità . Un insieme di tasselli che mi ha permesso di unire le due cose al momento giusto . Concluso il master in marketing d ’ impresa ho avuto un ’ esperienza lavorativa in un settore completamente differente di trade marketing che mi ha aiutato a comprendere le dinamiche aziendali , e in particolare il passaggio da una realtà esterna all ’ impresa familiare mi ha avvantaggiato nel propormi in azienda con consapevolezza e qualche idea in più . Incluse le relazioni con i colleghi che mi porto dietro .
La differenza di età con mio padre potrebbe portare a pensare ad una forte differenza di vedute , e sebbene all ’ inizio abbiamo avuto degli attriti , dovuti più a singoli interventi che a livello strategico , siamo sempre stati coerenti e in linea con la massima visione , trovando punti di contatto che ci aiutano nella gestione quotidiana , dall ’ innovazione nelle strategie di marketing ai nuovi modelli di comunicazione nello sviluppo delle collezioni e dei cataloghi . La nostra impresa negli ultimi anni ha iniziato ad inserire nell ’ organico interno e nei ruoli chiave anche le altre nuove generazioni , come Elena Speranzi e mio fratello Gabriele , così da poter portare avanti l ’ azienda nel futuro , con una condivisione di compiti e competenze ben precise e una struttura organizzativa allo stesso tempo flessibile , per perseguire obiettivi precisi , dallo sviluppo digitale alla ricerca di nuovi modi di comunicare i nostri prodotti . La forte componente giovanile , che contraddistingue la nostra società e tocca indistintamente tutti i reparti , è legata alla volontà comune e alla determinazione di far crescere e consolidare il brand sul mercato , in Italia e all ’ estero .
Leonardo Storai , Responsabile
Marketing CAOS