Il Bagno Oggi e Domani Luglio/Agosto 2024 | Page 78

EDITORIALE

EDITORIALE

TRANSIZIONE . L ’ IPOTETICO RAPPORTO CON IL FUTURO

Elia Vismara , Presidente Assobagno di FederlegnoArredo

Un termine ormai onnipresente nel nostro lessico quotidiano è transizione . Dalla transizione digitale alla transizione ecologica alla transizione energetica alla transizione sociale le nostre esistenze viaggiano , spesso impetuosamente , verso importanti cambiamenti ed evoluzioni che inevitabilmente incideranno sul nostro futuro , a breve o a lungo termine . Per il settore dell ’ arredobagno considerate le tante tecnologie che ruotano nella stanza da bagno , la transizione è una sfida molto sentita dalle imprese , che non sta solo nella ricerca e nello sviluppo di innovazioni quanto nel riuscire ad individuare quei percorsi reali e praticabili , insieme agli strumenti da utilizzare , per operare e di conseguenza traghettare gli attuali sistemi verso gli obiettivi desiderati . Necessità di nuove scelte che hanno inciso e incideranno ancora di più , in generale nell ’ esistenza di noi tutti . La transizione ecologica , ad esempio , implica sì la trasformazione del sistema produttivo industriale verso modelli più sostenibili , meno dannosi per l ’ ambiente con prodotti sempre più ecofriendly , ma anche il mutamento degli stili di vita di ogni singolo individuo nella quotidianità . Così come l ’ avanzare della transizione digitale , con il tangibile passaggio dalla realtà analogica ad una realtà digitale , favorirà sempre più il nostro modo di lavorare e di vivere . Tema che esige molta attenzione è ovviamente la transizione generazionale , fondamentale processo che accompagna il passaggio delle responsabilità della gestione aziendale dalla generazione odierna alla prossima , con il fine di garantire continuità all ’ impresa . Momento delicato in cui il gap generazionale rischia di fare emergere fortemente la differenza di idee per approccio culturale , sviluppo economico-tecnologico-sociale , e soprattutto le modalità relazionali che esistono tra nuova e passata generazione che ai problemi aziendali affiancano i fattori umani . Numerose anche le imprese produttrici dell ’ arredobagno che sono già alla seconda o terza generazione e che a breve si accingeranno a passare il testimone ai prossimi imprenditori . Non a caso sin dal 2006 all ’ interno di FederlegnoArredo vive il Gruppo Giovani Imprenditori nato appositamente per preparare i giovani ad affrontare il proprio ruolo in azienda e nella società , secondo i valori e la cultura d ’ impresa più moderni e attuali . Una community che ad oggi annovera circa 100 imprenditori , nel settore del legno-arredo , al di sotto dei 40 anni che operano a vario titolo nelle aziende di eccellenza del made in Italy . Argomento molto sentito altresì dalla nostra distribuzione tradizionale che lo scorso 21 maggio ha visto il Gruppo ANGAISA Giovani organizzare un incontro , coordinato dal Prorettore Massimiliano Bruni , dedicato al “ ricambio generazionale ”, presso l ’ Università IULM di Milano , invitando alcuni imprenditori Assobagno del Gruppo Giovani di FederlegnoArredo per parlare di presente e di futuro in un vivace confronto di idee , riflessioni ed esperienze . Indubbiamente l ’ integrazione generazionale può rappresentare un elemento di discontinuità che come tutte le strategie va programmato e non rimandato , posando le basi per creare le condizioni ideali per far sì che tutto ciò avvenga senza criticità . Ascolto , intelligenza , passione , pazienza , formazione sono gli elementi alla base della coesistenza fra le diverse generazioni al fine di giungere ad un perfetto e idilliaco “ passaggio del testimone ”.