I Quaderni della Consapevolezza Forme di potere | Page 14

tazione apparente, ci sia un disegno ben preciso e armonico, molto più grande di ciò che la nostra mente umana ha finora compreso. (Da "L'estetica del caos") DETERMINISMO O CAOS? Come si può ben capire, oggi, grazie a queste avveniristiche scoperte, si stanno man mano sfaldando le concezioni formatesi nei secoli, che determinarono poi i dettami a cui è arrivata la cosiddetta scienza classica. "Si è rovesciata così la concezione di Platone secondo la quale, le forme geometriche semplici, come il cerchio, la sfera, il cono, avevano un ruolo fondamentale nella descrizione della natura, soddisfacendo anche ad esigenze estetiche. Anche secondo Galileo, il grande libro dell'universo era scritto in linguaggio matematico e i caratteri erano triangoli, cerchi ed altre figure geometriche, senza le quali ci saremmo addentrati in un labirinto senza fine. "Lo studio dei fenomeni del caos (della turbolenza, dell'irregolarità, della rigogliosa complessità del mondo naturale) ha reso possibile, grazie la potenza dei moderni computer, un incontro fra scienza, arte e natura. Infatti, le suggestive immagini dei frattali hanno contribuito a dare alla dimensione visiva un posto centrale nell'attività scientifica. Il termine frattale è stato coniato dal matematico americano di origine polacca Benoit Mandelbrot. Sta a indicare il 'creare dei frammenti irregolari' La natura è piena di questi frattali. Per esempio, il paesaggio reale non è liscio o vuoto, come invece appare sulla cartina geografica. Lo spazio è pieno, contorto, accidentato, frastagliato... Una Oggi, dopo 350 anni da Galileo, comprendiamo che questa visione geometrica ci impedisce di descrivere adeguatamente la natura, la forma delle montagne, delle nuvole, degli alberi, delle coste. Le nubi non sono sfere e le montagne coni: la natura ci si mostra complessa, comunque la si guardi, e non per questo meno bella. In effetti i sistemi dinamici, in alcune condizioni, e cioè in presenza sia di perturbazioni esterne che di effetti dissipativi, possono presentare un comportamento caotico ancora più ricco. Questo è il caso della geometria frattale." (Da http://www.psychomedia.it/pm/science/nonlin/f ront/casati.htm) strada di campagna, che sembra dritta sulla carta, in realtà si incurva, sale e scende. Quindici chilometri 'a volo d'uccello' possono essere parecchi di più sul terreno. Mandelbrot dimostrò che le distanze sulla Terra sono relative alla