I Quaderni della Consapevolezza Comunicare per costruire ponti | Page 8
Il Remissivo è però anche il modo in cui gli
uomini, quelli di natura più delicata, sopravvivo-
no in mezzo alle prepotenze di coloro che, inve-
ce, hanno adottato in pieno il ruolo dei domina-
tori; in genere altri uomini, ma anche diverse
donne, specie oggi, con la presa di coscienza
femminile, che ha spinto il sesso "debole" a rea-
gire!
I L RU O LO D E L M E S S I A
"Quando aiutare te fa male a me", così si intito-
la un libro di Carmen Renee Berry pubblicato
qualche anno fa da Armenia. L'autrice illustra
ampiamente ciò che chiama la "trappola del
Messia", ovvero quell'atteggiamento che diverse
persone assumono quando dedicano la maggior
parte del proprio tempo e della propria energia
ad aiutare gli altri. Spesso lo si riscontra nei tipi
che nei capitoli precedenti sono stati indicati
come "vittime". Sono persone che si abnegano
per gli altri, aspettandosi però in cambio ricono-
scimenti e favori, spesso difficili da dare, in
quanto il loro intervento, per lo più non è stato
mai sollecitato.
Un'altra caratteristica, che manifesta dapprima
una prerogativa passiva, per poi passare a quella
dominatrice,
è
determinata
dal
S e d u t t o r e / S e d u t t r i c e . Questi sono individui
che per ottenere il loro spazio e arrivare quindi
a realizzare i loro scopi, ammaliano gli altri attra-
verso atteggiamenti calcolati di dolcezza, simpa-
tia, carineria o anche attraverso la loro bellez-
za… Spesso, una volta che li hanno in loro pote-
re, si trasformano in creature tiranniche e
despote, totalmente dedite a devastare la libertà
di chi è finito nella loro rete. Libri e film hanno
sfornato a iosa storie che giravano attorno a
questo triste motivo.
"I Messia cercano di aiutare ovunque vadano.
Molti di loro scelgono una professione che si
interessi del benessere altrui, come sacerdoti, gli
assistenti sociali, gli insegnanti, i medici, gli psi-
cologi o i pedagoghi. Le casalinghe, gli studenti
e gli anziani optano invece per attività di volon-
tariato. In qualsiasi punto si trova un Messia, è
sicuro che si prodiga per aiutare gli altri e per
prendersi cura del prossimo.
Spesso, chi tenta di combattere la prigionia di
questi personaggi, cade nel ruolo opposto (per
esempio da perseguitato diventa dominatore,
oppure il dominatore che, incalzato dai sensi di
colpa, diventa remissivo e sottomesso!) ma, così
facendo, non risolve certo la situazione, visto
che, comunque, continua a nutrire una forma
pensiero fittizia, una creatura "mostruosa" che
non è noi, ma, ancora una volta, una creazione
ad arte, una reazione, non un'azione!
Il Messia è talmente impegnato ad aiutare che
non si cura di aiutare se stesso. Impegnato da
una giornata frenetica e piena di appuntamenti,
non sembra accorgersi che le sue esigenze per-
sonali non vengono minimamente soddisfatte.
È molto facile per un Messia fingere di non
avere bisogni o ferite interiori, in quanto si pre-
senta al mondo intero