I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 695
la neoglucogenesi e c) diminuisce la produzione epatica di glucosio e la sintesi
epatica di trigliceridi nel fegato. Negli Stati Uniti il troglitazone è stato approvato:
in associazione all'insulina, nel gennaio 1997; in monoterapia o in combinazione con
le sulfaniluree nell'agosto del 1997; per l'uso in terapia tripla combinata con sulfaniluree e metformina nel 1999; Nel marzo 2000 l'FDA e l'azienda produttrice hanno
ritirato il farmaco dal commercio perché, a confronto con farmaci alternativi per la
terapia del diabete, presentava un rischio inaccettabile per i pazienti.Il primo tipo di
segnalazioni era quello che descriveva pazienti con probabile o possibile insufficienza epatica da troglitazone o ittero o iperbilirubinemia (>= 3 mg/dl). Il secondo
tipo di segnalazione proviene dai dati raccolti, nel periodo post-marketing, dalla ditta
produttrice del farmaco e si riferisce a tutti i pazienti che, a seguito di assunzione del
farmaco, hanno presentato ittero o iperbilirubinemia durante la loro ospedalizzazione,
indipendentemente dal motivo del ricovero. La marcata campagna di segnalazione di
epatotossicità da troglitazone ed i ripetuti cambi delle indicazioni riportate dalla
scheda tecnica hanno provocato due effetti: a) la riduzione progressiva delle
prescrizioni e b) la riduzione degli eventi avversi a carico del fegato.Con l' introduzione in commercio del rosiglitazone, ci si è trovati di fronte ad un confronto svantaggioso per il troglitazone, che ha indotto FDA e ditta produttrice a ritirarlo dal commercio. Per il rosiglitazone, infatti, a fronte di 510.000 pazienti trattati con il farmaco,
sono pervenute alla FDA solo 13 segnalazioni di ittero o iperbilirubinemia. (N.B. Il
meccanismo della epatotossicità del troglitazone non è stato ancora chiarito. È stato
ipotizzato che suoi metaboliti chimicamente reattivi si leghino covalente-mente alle
proteine epatiche causando stress ossidativo e danno epatico.
- CIGLITAZONE
- ROSIGLITAZONE
- EUGLITAZONE
- PIOGLITAZONE
E. INIBITORI DELL‘ ALDOSO REDUTTASI
Sono stati sintetizzati con lo scopo di ridurre la toxicita‘ del glucosio in tessuti come
occhio(retinopatie), rene(nefropatie) e tronchi nervosi(neuropatie).Inibiscono l‘
enzima cellulare che converte il glucosio in fruttosio e successivamente in sorbitolo ,
2 zuccheri che possono contribuire agli effetti toxici dell‘ iperglice-mia
- TOLRESTAT
F. ALTRI IPOGLICEMIZZANTI ORALI
- REPAGLINIDE ha lo stesso mecc. delle sulfanil-uree(blocco dei canali del K+
ATP-dipendenti), ma struttura chimica differente
- GOMMA GUAR
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ORMONI E FARMACI ATTIVI SUL SISTEMA ENDOCRINO
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