I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 682
enterotossina secretiva (causa perdita di ioni cloro, ridotto riassorbimento di
sodio; agisce prevalentemente a carico del piccolo intestino; il prototipo di
questo, a parte questa forma, è il vibrione del colera);
citotossine (per esempio l‘enteroemorragico; provocano distruzione della
mucosa e infiammazione; es. Shigella);
neurotossine (non vengono elaborate nell‘intestino dal germe, ma introdotte
preelaborate in quanto formate dai batteri negli alimenti; hanno un tempo di
incubazione molto veloce e sono prodotte da Stafilococco Aureus, Clostridium
Botulinum e Bacillus Cereus in particolare; sono tossine che agiscono sul
sistema nervoso autonomico intestinale oppure nel caso del Cl.botulinum a
distanza, interessa la giunzione neuromuscolare e non causa diarrea).
Riassumendo:
1.diarree non infiammatorie:
causa: enterotossina;
sede: piccolo intestino;
clinica: diarrea di tipo acquosa,secretiva;
assenza di leucociti fecali(non c‘è lesione della mucosa intestinale);
- Ag.infettivi:
batteri(vibrione del colera ,E.coli ETEC);
protozoi(Giardia,Criptosporidium:sono agenti che causano diarrea secretiva,non
penetrano la barriera,ma entrambi aderiscono alla mucosa; la Giardia agisce sulla
mucosa duodenale e causa deficit di disaccaridasi e quindi anche una diarrea di tipo
osmotico; il Criptosposporidium agisce sul piccolo intestino dove parassita le cellule
della mucosa, ma non le lede in modoparticolare, nel senso che vive sotto la
membrana citoplasmatica e non causa una reazione infiammatoria importante; non ci
sono leucociti nelle feci);
virus(Rotavirus, Norwalk)
2.Diarrea infiammatoria
- Causa: tossine citotossiche e invasione batterica della parete;
- Sede: colon;
- Clinica: dissenteria con sangue e muco a volte non così evidenti;
- Presenza di leucociti nelle feci;
- Agenti infettivi:
batteri (E.coli, Shigella, Campylobacter, alcune Salmonelle, alcuni vibrioni,
alcuni protozoi che a differenza degli altri hanno un potere penetrante nella
parete intestinale: l‘Ameba istolitica vive dal cieco al retto, è un saprofita
nel lume intestinale, ma in alcuni casi penetra attraverso la parete usando
enzimi e produce ascessi, a volte embolizza in circolo