I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 681

 motilità intestinale (è importante perché oltre ad avere lo scopo di far progredire gli alimenti, di permettere il riassorbimento di acqua, la digestione e tutto quello che ne consegue, protegge l‘intestino dai germi);  flora batterica intestinale (99,9% germi anaerobi; se modifichiamo la flora intestinale con trattamento antibiotico rendiamo il soggetto più suscettibile agli agenti infettivi sia quelli eventualmente già residenti nel canale alimentare sia quelli introdotti anche a carica infettante bassa normalmente non patogenica. Una sola dose di antibiotico ad esempio streptomicina (aminoglicoside) riduce di 10 alla quinta la carica infettante necessaria a dare malattia nell‘individuo);  immunità intestinale locale (GALT e IgA che formano uno stato detto di "infiammazione fisiologica della parete intestinale", continuamente allertata dalla presenza di grandissime quantità di microorganismi). A. FATTORI MICROBICI (dai virus agli elminti)  Tossine;  fattori di adesione che permettono di aderire alla mucosa intestinale;  capacità invasive, di penetrazione attraverso la parete intestinale;  danno funzionale e morfologico a carico delle cellule (ci sono patologie enteriche per le quali non si spiega la modalità con cui agiscono i fattori microbici, ma dagli esami istologici ed emocolturali si vede come la loro presenza causi l‘appiattimento dei villi e l‘iperplasia delle cripte, sedi dove avviene il riassorbimento di sodio e la secrezione di cloro e bicarbonati). Tutti questi fattori, di cui sono dotati i germi, sono poi riassunti in un solo batterio: E.coli (prototipo di tutte le possibilità di patogeneicità che si incontrano nelle infezioni intestinali). Esistono diversi ceppi di E.coli:  Enterotossigeno (ETEC): si mette in causa nella "diarrea del viaggiatore", produce una tossina simile a quella del colera, che attiva l‘adenilato ciclasi (produzione di AMPc) e stimola la secrezione di ioni cloro, riduce l‘assorbimento di sodio, favorisce le perdite di bicarbonato, potassio, acqua e causa diarrea di tipo secretivo.  Enteroemorragico (EHEC): dotato di una tossina simile a quella della Shigella (detta Shiga-like), e una tossina citotossica che, se messa a contatto con colture cellulari, ne provoca la lisi e quindi è il prototipo dell‘agente che causa la diarrea essudativo-infiammatoria.  Enteropatogeno (EPEC): ha capacità di adesione alla mucosa; può essere localizzato-focale, diffuso, aggregativo.  Enteroinvasivo (EIEC): penetra e alloggia all‘interno della mucosa intestinale come altri germi ad esempio la salmonella, cioè germi che una volta penetrati possono dare forme batteriemiche, con infezioni a distanza. Sono quattro meccanismi su cui si basano tutti i germi e l‘E.coli riassume nel suo ambito tutti. Esistono diverse tossine: 681