I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 673

- IDROSSI-BUTIL-OXIDO ha azione spasmolitica 49 FARMACI ANTIEMETICI – ANTINAUSEA – ANTIVERTIGINE Si e‘ capito dell‘ esistenza di 1 centro detto centro del vomito che si ritiene allocato nel tronco cerebrale . Tale centro chiamato pure formazione reticolare parvicellulare riceve afferenze da faringe , tratto gastrointestinale, mediastino, centri corticali e dalla CTZ (chemioreceptor trigger zone o zona grilletto) nell‘ area postrema. L‘attivita‘ della CTZ è modulata da diversi recettori quali D2, H1, muscarinici, 5HT3, che noi possiamo bloccare con dei farmaci x bloccare la nausea, il vomito e le vertigini. Molti stimoli possono attivare il centro del vomito:  stimoli sensoriali come dolore, odori sgradevoli, vista di qualcosa di ripugnante, anche in dipendenza dalla sensibilità individuale, dal ricordare qualcosa, da paura o ansia anticipatoria  afferenze dall‘orecchio interno, danneggiato da antibiotici (aminoglicosidi), dal vento, stimolato dal movimento (mal d‘auto, di mare)  sostanze che agiscono direttamente sull‘apparato digerente (tramite 5-HT3) o con meccanismo centrale sulla chemoreceptor triggger zone (CTZ): dopamina mimetici, antitumorali che liberano sostanze tossiche nel sangue e sono anche irritanti locali  riflesso faringeo (5-HT3, D2, M, H1) L‘emesi riduce la compliance, quando ci sono già altri effetti di tossicità. Es. cisplatino induce vomito quasi incoercibile. Verso la fine degli anni ‘80 sono introdotti 5-HT3 antagonisti: odansetron, granisetron sono già in uso. Il cisapride (D2 e 5-HT3 antagonista) è anche molto usato.Sono antiemetici anche i corticosteroidi e i cannabinoidi, che hanno anche effetti analgesici (nabilone è già in commercio). Poco efficaci per l‘emesi da chemioterapia, ma utili contro le cinetosi:  antiH1 (meclizina)  antimuscarinici (scopolamina)  benzodiazepine