I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 660

- Metronidazolo; - Claritromicina. Questi inducono la guarigione se associati ad altri anti-ulcera, sono migliori di farmaci placebo e sono ottimali se associati a polichemioterapia. I farmaci citoprotettori sono: - CICATRIZZANTI come i composti del bismuto o i polisaccaridisolfatati, che formano complessi insolubili che aderiscono all‘epitelio ulcerato; - TROFICI come gli analoghi delle prostaglandine che stimolano la produzione di muco o i derivati dell‘acido glicirrizico(liquirizia) che modificano la composizione del muco o il carbenoxolone. La liquirizia grazie al suo principio attivo ha un effetto mineralcorticoide per cui può causare edema e ipertensione. I farmaci antiemorragici del distretto splacnico sono invece la somatostatina (capace tra l‘altro di inibire il GH, il VIP e l‘insulina per cui è il trattamento indicato negli insulinomi) e l‘octreotide, entrambi si somministrano per via parenterale Classificazione dei farmaci: A. ANTAGONISTI DEI RECETTORI H2 (bloccano i rec istaminergici H2 dello stomaco, con minore secrezione acida (cloridro-peptica) da parte delle cellule parietali gastriche\ sono molecole usate x curare e prevenire l‘ulcera peptica) vedi antistaminici cap.31. A livello gastrico inibiscono la secrezione stimolata dall‘istamina e dalla gastrina, e diminuiscono quella stimolata dall‘acetilcolina. Sono i farmaci di elezione nel trattamento dell‘ulcera in quanto sono in grado di diminuire la secrezione basale e stimolata di acido del 90%. La sospensione della terapia è spesso causa di ricadute: ad un anno dalla sospensione si notano: ricadute nell‘80-90% dei casi di ulcere duodenali e nel 74% dei casi di ulcere gastriche. Il trattamento con questi farmaci può anche essere prolungato con una certa sicurezza. I principali farmaci utilizzati sono la Ranitidina e la Cimetidina. Vengono somministrati per os ed hanno un buon assorbimento. Possono anche essere somministrate per via intramuscolare o ev. La somministrazione per via orale deve avvenire due volte al giorno, oppure una sola se vengono somministrati la sera. Gli effetti indesiderati sono rari e recedono con la sospensione della terapia. Principalmente sono rappresentati da diarrea, vertigini, dolori muscolari ed irritazioni cutanee. La Cimetidina può causare ginecomastia nell‘uomo. Questo effetto è dovuto alla diminuzione del catabolismo, provocata dal farmaco, dell‘estradiolo. La Cimetidina inoltre, inibendo il citocromo P-450, diminuisce il metabolismo di molti farmaci: anticoagulanti orali, chinidina, teofillina, antidepressivi triciclici. La Ranitidina non presenta questi effetti collaterali. Entrambi i farmaci riducono la secrezione tubulare dei farmaci basici. a. CON ANELLO IMIDAZOLICO BURINAMIDE METIAMIDE CIMETIDINA 660