I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 659

sia la secrezione salivare per cui viene rallentata la motilità gastrica e lo stomaco resta più dilatato senza che si verifichino effetti importanti sull‘ulcera. Gli antigastrinici sono invece la somatostatina (utilizzata dai pazienti affetti da gastrinomi), l‘ossitetracaina e la proglumide. Gli inibitori della pompa protonica H/K ATPasi sono l‘omeprazolo, il lonsoprazolo e il pantoprazolo che agiscono soltanto in vivo grazie alla loro struttura con un anello piridinico, un legame sulfossido e un anello pentazolico ed è proprio il legame sulfossido il responsabile della inibizione della pompa protonica solo a live llo gastrico. La durata di azione di questi farmaci è superiore alle 24 ore e inducono una inibizione irreversibile della pompa e un conseguente aumento del tum over enzimatico per la sintesi della pompa stessa, per cui m caso di terapie prolungate il tempo di somministrazione va ridotto al di sotto delle 24 ore. Gli effetti indesiderati sono: cefalea, eruzioni cutanee, aumento delle transaminasi epatiche e effetti legati all‘ipergastrinemia (carcinoidi); tutti questi compaiono dopo lunghi periodi di somministrazione e sono stati studiati solo su animali da laboratorio, dato che il tempo di somministrazione solito di questi farmaci è di circa due settimane (quindi molto breve per scatenare effetti collaterali). Ci sono poi i farmaci antiacidi tamponanti o neutralizzanti, questi sono: - Sistemici (assorbiti): bicarbonato di sodio e citrato di sodio; - Non sistemici (non assorbiti): carbonato di calcio, idrossido di alluminio, idrossido di magnesio; - Antiacidi assorbenti: Caolino, Attapulgite attivata, Diosmectide. Proprietà farmacologiche degli antiacidi sistemici: si basano sul loro meccanismo chimico di azione che è rapido, ad ex il NaHCO3+HCl = NaCl+H2O+CO2 dove il NaCl è assorbito mentre la C02 induce eruttazione; gli svantaggi sono l‘alcalosi, la dilatazione gastrica, l‘aumento di gastrina secreta e la breve durata. L‘ Idrossido di Alluminio e di Magnesio non sono assorbiti e dalla loro reazione con HCl si formano rispettivamente cloruro di alluminio (che dà stipsi) e cloruro di magnesio (che dà diarrea) per questo vengono somministrati assieme e nasce così il MALOX (= Associazione di Mg e Al Ossidi). Contro il reflusso gastro-esofageo si usano invece i procinetici che favoriscono lo svuotamento gastrico bloccando il recettore periferico della dopamina e per questo detti antidopaminici o anti D2, questi sono la Fenotiazina e i Butirrofenoni ad azione diretta sul SNC, i benzodiamidazolici (ex domperidone) ad azione periferica e i benziamidi sostituiti (ex sulpiride). Ci sono anche dei farmaci non antidopaminici come le benzamidi sostituiti (ex cisopride) e gli analoghi della motilina, ad ex l‘eritromicina che è un farmaco bivalente perché da una parte stimola la motilina (= è un agonista della motilina) svolgendo funzione procinetica e dall‘altra è un antibatterico per la sua azione contro l‘Helicobacter pylorii. I farmaci antiulcera sono quelli contro l‘Helicobacter py