I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 658

Ci sono farmaci NEUTRALIZZANTI o antiacidi con effetto tamponante come ad ex il bicarbonato di sodio o antiacidi con effetto adsorbente. I farmaci inibenti il reflusso gastro esofageo sono invece i PROCINETICI con attivtà antidopaminergica o con attività non anti-dopaminergica. I farmaci antibatterici sono principalmente quelli contro l‘Helicobacter pylorii e sono detti anche chemioantibiotici. Poi ci sono i farmaci CITOPROTETTORJ trofici o cicatrizzanti e quelli a funzione antiemorragica del distretto splancnico come ad ex la somatostatina. Negli anni settanta il dott.Black scopri i farmaci beta-bloccanti e gli anti-secretivi di tipo antistaminico o anti HA, questi comprendono i farmaci anticloridico-peptici, tra questi vi sono gli antisecretivi a cui appartengono gli antistaminici che basano la loro azione a livello del nucleo imidazolico centrale della molecola. Oltre al nucleo imidazolico esistono altre importanti strutture, come: - il nucleo cianoguanidinico: il primo ad essere stato scoperto e costituente di un farmaco molto gastro-lesivo; - il nucleo ranitidinico: scoperto più tardi e poco gastro-lesivo; - i nuclei di nizatidina e famotidina: i rappresentanti più recenti e più potenti. Proprietà farmacologiche. Le proprietà farmaco-cinetiche sono in parte comuni a tutti i farmaci della categoria e in parte non comuni; quelle comuni sono: - adsorbimento per os; - primo passaggio epatico; - via di eliminazione renale; - basso legame farmaco-proteico. Le caratteristiche non comuni sono: - biodisponibilità; - durata di azione (ad ex molto breve per la cinetidina e molto lunga per la famotidina); - inibizione del cytP4SO (considerato un effetto sfavorevole, tipico della cimetidina). Le dosi necessarie variano da farmaco a farmaco: - Famotidina 40mg; - Cimetidina 600mg; - Ranitidina 300mg; - Nizatidina 300mg. Anche gli effetti indesiderati sono in parte comuni a tutti i farmaci di questa categoria, ma l‘aumento del pH gastrico è considerato il più significativo; questo si verifica di solito dopo un lungo periodo di somministrazione e può essere responsabile di infezione da Helicobacter pylorii, quindi in caso di una lunga terapia è consigliabile l‘associazione con un antibiotico. Gli effetti indesiderati sono invece più che tutto tipici della cinetidina e sono ad ex: mialgie, eruzioni cutanee, inibizione del cytP45O e alterazioni a livello del SNC. Gli antisecretivi comprendono gli antimuscarinici o anti Ml come la pirenzepina o la telenzepina, queste agiscono sul vago inibendo così sia la secrezione cloridico peptica 658