I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 601
l'insorgenza di uno stato psicotico vero e proprio .
L'uso cronico della cocaina può portare ad un grave decadimento delle condizioni
generali e alla comparsa di disturbi organici. Gli organi bersaglio sono soprattutto il
cuore e il distretto cardio-circolatorio. A livello cardiaco si possono avere delle
aritmie di vario tipo e grado; l'aumento del consumo di ossigeno e la riduzione del
flusso coronarico conducono ad uno stato di ischemia cronica. La comparsa di spasmi
a livello coronarico può condurre ad infarto del miocardio
Vasocostrizione e spasmi possono condurre all'insorgenza di infarti anche in altri
distretti (polmone e cervello in particolar modo). Anche l'aterosclerosi è accentuata
dalla cocaina ed il suo uso è stato associato alla formazione di trombi. Le crisi
ipertensive, causate dall'assunzione di cocaina, possono portare ad emorragie
cerebrali .
L'assunzione per via nasale può condurre, per gli effetti vasocostrittori della sostanza,
alla necrosi e alla perforazione del setto.
A livello polmonare si possono osservare ipertension e e edema. E' stata descritta
anche una sindrome, detta "polmone da crack". I sintomi sono quelli di una
polmonite: dolore toracico, difficoltà respiratoria e iperpiressia (21).
L'uso cronico di cocaina, diminuendo le scorte di dopamina, può causare anche
iperprolattinemia con ginecomastia, galattorrea e amenorrea. La libido è diminuita
con riduzione della performance sessuale, impotenza nell'uomo ed anorgasmia nella
donna
Infine, la cocaina è anche un agente epilettogeno. La capacità di provocare
convulsioni generalizzate aumenta a seguito di ripetute somministrazioni
TERAPIA
Il livello di compromissione fisica, psichica e sociale dei soggetti che usano cocaina
può essere quanto mai vario. Prima di incominciare il trattamento è opportuno
raccogliere un'accurata anamnesi fisica, tossicologica e psichiatrica, allo scopo di
cogliere, e possibilmente differenziare, i fattori predisponenti l'abuso e le
complicanze da esso derivanti.
Il paziente dovrebbe essere sottoposto anche ad un esame fisico completo e, nei casi
di abuso consistente, ad elettrocardiogramma, radiografia del torace ed esami
ematologici ed ematochimici di base, oltre che, ovviamente, ad esami tossicologici
per la ricerca dei metabolici delle sostanze d'abuso.
L'approccio clinico al trattamento del disturbo da uso di cocaina può essere
schematicamente diviso in trattamento dell'astinenza, trattamento dell'intossicazione,
trattamento della dipendenza. Un paragrafo a parte sarà dedicato ai trattamenti in via
di sperimentazione.
TERAPIA DELLA ASTINENZA
Il trattamento dell'astinenza rappresenta solo uno degli ingredienti di un intervento
più globale, rivolto alla prevenzione della ricaduta, che costituisce la vera minaccia
per il cocainomane disintossicato. La prima valutazione riguarda la scelta relativa alla
sede dell'intervento: ambulatoriale o ospedaliera. Entrambe offrono dei vantaggi e
degli svantaggi. La tendenza attuale è quella di preferire il trattamento ambulatoriale;
questo allo scopo di facilitare il paziente nel continuare le sue normali attività. Il
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