I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 572

Nel ‘52 è stata introdotta, dopo la reserpina, la clorpromazina, struttura triciclica con nell‘anello N e S e una catena laterale di 3 atomi di C e un N che porta 2 radicali metilici.La catena laterale può essere sostituita da Cl e S. Le strutture con 2 C nella catena laterale hanno azione antistaminergica più che antidopaminergica. Infatti la genesi dei neurolettici Fenotiazinici affonda le radici nelle ricerche di Bovet sugli Antistaminici e in particolare sulla Prometazina. La Prometazina era in grado di prolungare il sonno indotto da Barbiturici e fu usata in anestesia. Dalla Prometazina si passò con Laborit alla Clorpromazina e quella che sembrava una lieve modifica strutturale portò alla scoperta di questa nuova classe di farmaci: i Neurolettici. Da una modifica della struttura triciclica sono poi derivati i tioxanteni (Flupentixolo, Clopentixolo …), nei quali c‘è ancora lo S, ma non l‘N. Le omologie con le fenotiazina sono notevoli. Alla fine degli anni ‘50 è stato introdotto nella terapia delle infezioni un antiallucinatorio con azione sedativa: Aloperidolo (butirrofenoni). Lo Spiperone è simile all‘Aloperidolo ed è stato usato per identificare i recettori dopaminergici nel binding recettoriale. Molindone e la Loxapina hanno permesso di identificare i farmaci antipsicotici.Il Bromperidolo ha elevata affinità per i recettori dopaminergici. Ha forma destro e levogira (usata come spiazzante selettivo nel binding per identificare recettori aspecifici della dopamina). Sono poi nate le Benzamine sostituite oggi usati come farmaci antiemetici di cui il capostipite è la Sulpiride. LE PSICOSI Caratteristiche che le determinano: a. Dissociazione dell‘Io Le cause più frequenti sono quelle traumatiche (in soggetti predisposti, con sistemi eccitatori ed inibitori incapaci all‘adattamento).Si crea un Io impersonalizzato, che non sente ed uno sul quale si riversano tutti i danni ed i sentimenti.Vengono bloccati tutti i sistemi di criticità grazie ai quali si vedrebbe la proiezione scissionale come fasulla.Il conflitto nevrotico nasce dallo scontro tra la fantasia dissociata e la realtà. b. Le allucinazioni sono stimolazione sensoriali senza oggetto sono frutto della mente c. Iperattività del pensiero senza criticità deliri. Ad esempio un rubinetto che gocciola viene percepito come voci che parlano di lui se c‘è una componente persecutoria lo psicotico sentirà critiche nei suoi confronti.Ne consegue agitazione psicomotoria (per sottrarsi all‘oppressione). Questi 3 punti sono i sintomi produttivi o positivi. Ci sono anche sintomi opposti (negativi) nei quali il paziente non reagisce; essi sono ad esempio la catatonia, nella quale il soggetto è isolato da tutti,incapace di reagire e capace di restare immobile in posizioni anche innaturali per ore o addirittura per giorni, in preda ad allucinazioni e deliri. Il paziente psicotico, raramente, se non ci sono altri elementi predisponenti, arriva ad avere reazioni violente e pericolose per la comunità (omicidi). 572