I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 571

- ERDOSTEINA attiva l‘ enzima sialil transferasi preposto alla sintesi delle sialomucine, riducendo la viscoelasticita‘ del muco e permettendo 1 trasporto ciliare efficiente - TELMESTEINA esplica la sua attivita‘ depolimerizzando le catene mucoproteiche responsabili della viscosita‘ dei muchi C. SEDATIVI DELLA TOSSE Tali farmaci interagiscono con i recettori x gli oppiacei del SNC e della periferia nervosa ; l‘ azione antitussiva è dovuta ad 1 inibizione delle vie neuronali centrali bulbari implicate nel riflesso della tosse ( azione sedativa sul centro della tosse situato nel tronco cerebrale) a. ALCALOIDI DELL‘ OPPIO E SUOI DERIVATI - CODEINA È un alcaloide dell‘oppio, ed è in grado di alleviare la tosse, con meno problemi di dipendenza. Questo farmaco provoca però diminuzione della secrezione die bronchioli, provocando ispessimento dell‘espettorato; provoca inoltre inibizione dell‘attività ciliare con conseguente riduzione della clearance. Può causare costipazione a livello intestinale. - DIIDROCODEINA - DESTROMETORFANO - DIMEMORFANO b. ALTRI SEDATIVI DELLA TOSSE - CLOBUTINOLO - PENTOXIVERINA - OXOLAMINA - PIPAZETATO - BUTAMIRATO - DROPROPIZINA - CLOPERASTINA - NEPINALONE - MORCLOFONE - LEVODROPROPIZINA - LEVOCLOPERASTINA - LEVOPROPOSSIFENE QUESTI ULTIMI 3 COMPOSTI PUR ESSENDO ISOMERI LEVOGIRI HANNO ATTIVITA‘ ANTITUSSIVA N.B. di solito sono gli isomeri destrogiri ad avere attivita‘ antitus-siva e quelli levogiri azione analgesica. Qui è l‘inverso!!! 34 FARMACI NEUROLETTICI 571