I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 567

h. questo farmaco è ben tollerato e non presenta effetti collaterali importanti, e può essere utilizzato in associazione con gli agonisti beta. - OXITROPIO BROMURO - TIOTROPIO BROMURO (vedi anticolinergici) C. INIBITORI DEL RILASCIO DI ISTAMINA: CROMONI Tali sostanze stabilizzano la membrana mastocitaria bloccando i canali del Ca++, impedendo cosi‘ il rilascio di istamina dai granuli - ACIDO CROMOGLICICO (sodio CROMOGLICATO) è 1 bis cromone sintetico analogo della Kellina, principio attivo della pianta Amni Visnaga.Non agisce da broncodilatatore e non ha alcun effetto sulla muscolatura liscia.Può essere somministrato a scopo prolilattico, in questo modo può ridurre sia la fase precoce che quella tardiva e riducono l‘ipersensibilità bronchiale.È attivo nell‘asma allergica, in quella indotta da attività fisica e da agenti irritanti, ma non tutti i soggetti rispondono al farmaco. Rappresenta il farmaco di prima scelta nell‘asma dei bambini. Il cromoglicato di sodio è in grado di deprimere l‘iperattività dei riflessi neuronali, ed è anche in grado di sopprimere la risposta delle fibre C agli agenti irritanti. L‘assorbimento intestinale è scarso, e viene somministrato per via inalatoria. Viene escreto per il 50% con la bile e per l‘altro 50% con le urine. L‘effetto indesiderato principale è costituito dall‘irritazione delle alte vie respiratorie. - NEDOCROMILE sodico - CHETOTIFENE FUMARATO - TERBUCROMILE - PROXICROMILE - LODOXAMIDE 3. ALTRI ANTIASMATICI PER VIA SISTEMICA A. DERIVATI METIL-XANTINICI Le Metil-Xantine sono alcaloidi presenti in numerose specie vegetali (vedi cap 37) le cui proprietà farmacodinamiche stimolanti sono note da secoli. Le + famose sono la Caffeina(1,3,7 trimetilxantina), la Teofillina(1,3 dimetilxantina) e la Teobromina(3,7 dimetilxantina). Solo negli anni ‘30 del secolo scorso si incominciò ad usare la teofillina in campo farmacologico x l‘ asma. Da essa poi sono stati sintetizzati altri farmaci con caratteristiche di assorbimento + favorevoli, nella forma di complessi o di sali. Essi stimolano il SNC a livello corticale (provocano il rilascio di Dopamina e Noradrenalina) determinando eccitazione, insonnia oltre ad avere effetto cronotropo e inotropo positivo sul cuore. Hanno persino 1 effetto diuretico con aumento del flusso renale e 1 inibizione del riassorbimento di Na+ e Cl-. La broncodilatazione determinata dalle Metil-xantine è inferiore a quella determinata dagli agonisti beta. Sembra che le xantine agiscano sia come broncodilatatori, quindi sono utili nella fase precoce, che come inibitori della fase tardiva: questa prova è stata 567