I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 427
selettività
non saturabilità
irreversibilità
Gli anestetici locali identificano un particolare sito di legame in una zona
caratteristica del canale del Na+: nel 6° dominio transmembrana della 4° subunità di
tipo A.Proprio questo pezzo di proteina va a legarsi all‘anestetico locale perché
proprio in tale zona quella proteina (nel passaggio di membrana) ha un andamento
detto ―spiroide‖ ed espone degli aa come la fenilalanina e la tirosina e più in alto,
quasi a orientare l‘anestetico locale, la isoleucina. L‘anestetico locale penetra nel
canale, si orienta con la sua estremità lipofila e si lega a questi aa che sono esposti
sulla proteina. Determinandosi questo legame si instaurano due tipi di azione:
a.
di tipo CONFORMAZIONALE del canale
b.
di tipo IONICO.
a. In quello conformazionale la proteina si accorcia, si spiralizza ancora di più.
Quindi c‘è una maggior difficoltà al passaggio degli ioni su una base di tipo
meccanico, ma questo non è ancora sufficiente .Abbiamo detto che questo rapporto è
caratteristico dei pH che si trovano nella membrana cellulare e nel canale ed hanno:
una breve catena laterale semirigida
un N che può essere polarizzabile.
Questo N si carica positivamente e quindi respinge in ingresso gli ioni
omologhi, cioè gli ioni carichi positivamente: gli ioni Na.
b. Esiste un ostacolo all‘ingresso del Na che ha un duplice meccanismo: ionico e
meccanico. Se questo anestetico pur non avendo un‘attività così elevata come quella
per i canali del Na ,ma riesce a penetrare nei canali anche del K, questo svolge la
medesima azione. L‘azione meccanica è minore per l‘interazione con la proteina che
costituisce il canale del K ,è simile ma non è così precisa come quella del canale del
Na e nello stesso tempo, l‘azoto polare respinge, in questo caso, in uscita, gli ioni K
Ecco quindi il blocco della formazione e della conduzione dell‘impulso nervoso.
Gli esteri e le amidi sono farmaci molto sicuri, introducono effetti secondari tossici a
meno che non si commettano degli errore. L‘anestetico deve tenere conto del TIPO
DI STRUTTURA: ad esempio, la mucosa orale è riccamente vascolarizzata, anche la
lingua e la glottide ha una grossissima vascolarizzazione, e quindi erroneamente si
può andare in vena. A questo punto, le alte concentrazioni di anestetico locale vanno
in circolo: per molto tempo si è temuto l‘azione simpaticomimetica per esempio a
livello cardiovascolare e a livello del tono vasale, perché se queste amine
simpaticomimetiche vengono assorbite troppo velocemente possono causare effetti
collaterali, tachicardia o fibrillazione.
Esistono due anestetici che attraverso questo meccanismo d‘azione possono svolgere
un‘azione di tipo secondario e nel frattempo possono essere sfruttati terapeuticamente
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