I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 426

sapere se il paziente è privo di determinati sistemi enzimatici, fino a quando non vi è l‘esposizione a quella determinata sostanza. Tutto ciò è rarissimo, ma un elemento da tenere in considerazione. Come posso sapere se il paziente ha avuto una idiosincrasia per l‘anestetico locale oppure per il vasocostrittore? Usando l‘amina simpaticomimetica naturale l‘idiosincrasia è impossibile : È qualcosa di endogeno, non si può essere idiosincrasici ad essa. Ecco perché la scelta della amina simpaticomimetica naturale: perché avremo 1 vasocostrittore farmacologicamente molto più efficace e che funziona a dosi enormemente inferiori. Uno dei rischi del MAL PRACTICE dell‘associazione dell‘anestetico locale e del vasocostrittore è quello di avere un eccesso di vasocostrittore inoculato nella sede locale; ciò determina un così intenso vasospasmo delle arteriole e dei capillari nell‘area , tale da determinare un‘ischemia che può evolvere in senso ipossico e quindi necrotico, inducendo in determinate strutture (ad esempio le mucose del cavo orale) lesioni necrotiche (più frequenti di quanto non si creda). MECCANISMO D‘ AZIONE Normalmente la conduzione nervosa avviene nei nervi (insieme di + assoni) sottoforma di potenziale d‘ azione composto, che è 1 rapidissima modificazione del potenziale di membrana(depolarizzazione) di ogni assone, che dura meno di 1 millisec. La depolariz