I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 420

muscolatura vascolare.Gli anestetici inibiscono la conduzione del potenziale d‘azione e la trasmissione sinaptica. L‘inibizione sulla trasmissione sinaptica è dovuta a - riduzione della liberazione del trasmettitore - riduzione della risposta postsinaptica. La perdita di coscienza è determinata dall‘inibizione della sostanza reticolare. TEORIE SULL‘ANESTESIA Azione narcotica La potenza anestetica è strettamente correlata alla liposolubilità (per attraversare la barriera ematoencefalica) e non alla struttura chimica.Le due principali teorie sull‘anestesia ipotizzano un‘interazione con il doppio strato lipidico della membrana o con siti di legame idrofobici localizzati sulle proteine. Le teorie che coinvolgono il doppio strato lipidico della membrana prevedono due possibili meccanismi: - espansione del volume (il farmaco tende ad aumentare il volume dei foglietti lipidici delle membrane) - blocco della fluidità delle membrane e loro scompaginamento. La capacità di risposta dei neuroni è fortemente inibita; si ha: - ritardo del potenziale d‘azione - innalzamento della soglia di eccitabilità Gli anestetici generali quindi si ripartiscono nella fase lipidica della membrana disorganizzandola e scompaginando le strutture proteiche immerse in essa (proteine Canali). Alcuni studi provano il legame di tali farmaci col recettore canale aperto dal gaba, provocando 1 lunga iperpolarizzazione del neurone A. IDROCARBURI ALOGENATI - CLOROFORMIO e‘ epatotoxico. Se somministrato con Adrenalina provoca nefrotoxicita‘, depressione cardio circolatoria dando luogo alla sindrome ―Adrenalina-Cloroformio‖ con aritmie e fibrillazione - ALOTANO (vedi anche tossicita e fegato) È l‘agente anestetico inalatorio più usato. Non è né irritante né esplosivo. È dotato di una elevata potenza e può facilmente produrre scompenso cardiocircolatorio e respiratorio (non va quindi usato nei pazienti cardiopatici). Induzione e recupero sono relativame