I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 29
Studio dell‘andamento temporale delle modificazioni cui un farmaco e i suoi
metaboliti vanno incontro all‘interno dell‘organismo, dopo l‘assunzione attraverso
qualunque via di somministrazione.
Perché si abbia una risposta appropriata a un farmaco, è necessario che esso sia
presente in concentrazione adeguata a livello del sito di azione. Il regime di dosaggio
richiesto per raggiungere e mantenere tale concentrazione dipende dalla
farmacocinetica. La concentrazione appropriata e il regime posologico dipendono
dalle condizioni cliniche del paziente, dalla gravità della patologia, dalla presenza di
malattie concomitanti, dall‘uso di altri farmaci e da altri fattori ancora.
A causa delle differenze individuali, la somministrazione dei farmaci deve essere
basata sulle esigenze di ogni singolo paziente, il che viene da sempre ottenuto
modificando empiricamente il dosaggio finché non si raggiunge l‘obiettivo
terapeutico desiderato. Questo approccio è spesso inadeguato, perché la risposta
ottimale può essere ritardata o possono verificarsi reazioni tossiche gravi. In
alternativa, un farmaco può essere somministrato sulla base dell‘assorbimento e della
disposizione (distribuzione ed eliminazione), che si prevede esso abbia in un
pazziente, e la posologia può essere regolata controllando la concentrazione
plasmatica del farmaco e i suoi effetti farmacologici. Questo approccio richiede la
conoscenza della farmacocinetica del composto in funzione dell‘età e del peso
corporeo del paziente, oltre che delle conseguenze farmacocinetiche delle eventuali
malattie concomitanti (p. es., malattie renali, epatiche o cardiovascolari o una
combinazione di più patologie).
PARAMETRI FARMACOCINETICI DI BASE
Il comportamento farmacocinetico della maggior parte dei farmaci può essere
riassunto dai parametri seguenti.
I parametri sono costanti, sebbene i loro valori possano differire da un paziente
all‘altro e anche nello stesso paziente in condizioni diverse.
La biodisponibilità esprime l‘entità dell‘assorbimento dei farmaci nella circolazione
sistemica .La costante della velocità di assorbimento esprime la velocità con cui
avviene l‘assorbimento. Questi parametri influenzano la concentrazione massima (di
picco), il tempo necessario per raggiungere la concentrazione massima (tempo di
picco) e l‘area al di sotto della curva concentrazione-tempo (AUC) dopo una dose
orale singola. Durante la terapia farmacologica a lungo termine, la misura più
importante è l‘entità dell‘assorbimento, perché da essa dipende la concentrazione
media; il grado di fluttuazione della concentrazione è legato alla costante della
velocità di assorbimento.
Il volume apparente di distribuzione è la quantità di liquido che sarebbe necessaria
per contenere il farmaco presente nell‘organismo alla stessa concentrazione alla qu ale
esso si trova nel sangue o nel plasma. Esso può essere utilizzato per calcolare la dose
necessaria per ottenere una determinata concentrazione, come pure la concentrazione
attesa dopo la somministrazione di una determinata dose. La concentrazione del
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