I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 28
misura in cui le variazioni del pH urinario modificano la velocità di eliminazione dei
farmaci dipende dal contributo dell‘escrezione renale all‘eliminazione complessiva,
nonché dalla polarità delle forme non ionizzate e dal grado di ionizzazione della
molecola.
Secrezione tubulare: i meccanismi di secrezione tubulare attiva a livello del tubulo
prossimale sono importanti per l‘eliminazione di molti farmaci (p. es., la penicillina,
la mecamilamina, l‘acido salicilico). Questo processo, che richiede energia, può
essere bloccato da inibitori metabolici. Quando la concentrazione di un farmaco è
elevata, si può raggiungere un limite superiore per il trasporto secretorio; ogni
sostanza possiede una sua caratteristica velocità massima di secrezione (trasporto
massimo).
Gli anioni e i cationi vengono gestiti da meccanismi di trasporto separati.
Normalmente, il sistema di secrezione degli anioni elimina i metaboliti coniugati con
glicina, solfato o acido glucuronico e i composti anionici competono tra loro per la
secrezione. Questa competizione può essere utilizzata a scopo terapeutico; p. es., il
probenecid blocca la secrezione tubulare normalmente rapida della penicillina,
causando un innalzamento delle concentrazioni plasmatiche dell‘antibiotico che
persiste per un tempo più lungo. I cationi organici competono tra loro, ma di solito
non competono con gli anioni.
Variazioni legate all‘età: con l‘invecchiamento, l‘escrezione renale dei farmaci
diminuisce
Escrezione biliare
I farmaci e i loro metaboliti che vengono ampiamente escreti con la bile devono
essere trasportati attraverso l‘epitelio biliare contro un gradiente di concentrazione,
richiedendo un trasporto secretorio attivo. Alle alte concentrazioni plasmatiche di un
farmaco, il trasporto secretorio può raggiungere un limite superiore (trasporto
massimo) e sostanze che possiedono proprietà fisico-chimiche simili possono
competere tra loro per lo stesso sistema di escrezione.
I farmaci con un peso molecolare > 300 g/mol (molecole più piccole vengono
generalmente escrete soltanto in quantità trascurabili) e con presenza contemporanea
sia di gruppi polari sia di gruppi lipofilici hanno una maggiore probabilità di essere
escreti con la bile. Anche la coniugazione, specialmente con acido glucuronico,
conduce all‘escrezione biliare.
Nel circolo entero-epatico, un farmaco secreto con la bile viene riassorbito
dall‘intestino. Anche i farmaci coniugati secreti nel lume intestinale vanno incontro al
circolo entero-epatico quando vengono idrolizzati e il farmaco viene riassorbito.
L‘escrezione biliare elimina le sostanze dall‘organismo soltanto nella misura in cui il
circolo entero-epatico è incompleto, cioè quando una parte del farmaco secreto non
viene riassorbita dall‘intestino.
FARMACOCINETICA
28