I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 154

Un batterio è definito patogeno per l‘uomo quando è in grado di attecchire e moltiplicarsi in seno all‘organismo umano, danneggiandolo con la produzione di sostanze tossiche dette tossine. I due meccanismi principali d‘azione patogena sono pertanto la moltiplicazione in vivo e la produzione di tossine. La maggior parte delle infezioni si verifica attraverso le mucosa alle quali i batteri si ancorano grazie alla presenza di adesine (fimbrie). Una volta ancoratosi il batterio inizia a produrre localmente le tossine aprendosi un varco. A questo punto il batterio ha tre possibilità : 1. rimanere a livello superficiale ; 2. diffondere nell‘organismo ; 3. passare in circolo . Una volta penetrato la sopravvivenza dipende dalla capacità antifagocitaria del batterio e dalla qtà di nutrienti presente. Il batterio si difende dal sistema immunitario producendo due tipi di sostanze : 1. AGGRESSINE : sono sostanze non tossiche che promuovono la moltiplicazione batterica inibendo le difese dell‘ospite in diversi modi : a. inibendo la migrazione macrofagica ; b. producendo la capsula antifagocitaria ; c. producendo leucocidine in grado di danneggiare i leucociti ; d. producendo coagulasi. Alcuni batteri sono in grado di resistere all‘azione battericida dei macrofagi producendo catalasi e superossido-dismutasi. Un‘ultima categoria di aggressine è costituita da enzimi che favoriscono la diffusione nei tessuti (ialuronidasi, cinasi, collagenasi). 2. TOSSINE : Si suddividono in Esotossine ed Endotossine a seconda che siano sostanze prodotte dal batterio e secrete o che facciano parte della costituzione batterica. A. ESOTOSSINE Sono sostanze di natura proteica p rodotte sia dai Gram+ che dai Gram - . Sono, tranne poche eccezioni, termolabili, sensibili ai succhi gastrici, e neutralizzate dall‘anticorpo corrispondente. La maggior parte delle tossine sono dimeri costituiti da un peptide B, responsabile dell‘ancoraggio alla cellula ospite, ed un peptide A, che rappresenta la tossina vera e propria. I due peptidi sono legati da ponti disolfurici che vengono scissi dalle proteasi dell‘ospite. Il peptide B è responsabile della penetrazione intracellulare del peptide A attivato. I due peptidi inoculati singolarmente sono del tutto innocui . Le esotossine sono caratterizzate da specificità d’azione e da un‘elevata tossicità. Possono essere classificate in base al loro organo bersaglio in : 1) Tossine che agiscono a livello extracellulare : la principale tossina che agisce a livello epidermico è la tossina epidermolitica prodotta da Staphylococcus Aureus. 154