I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 135

codeina in morfina. Alcuni di quei pazienti che non riescono ad ottenere un miglioramento della sintomatologia algica con la codeina sono metabolizzatori lenti per il CYP2D6, incapaci di trasformare il farmaco nel suo più potente metabolita. Esempio n.3 L‘isoforma 2C9 del CYP, di cui si conoscono due varianti alleliche associate ad una ridotta attività metabolica, é responsabile del metabolismo dell‘Swarfarina. I soggetti portatori di tali varianti alleliche costituiscono un sottogruppo di pazienti che presentano difficoltà nell‘induzione della terapia warfarinica, richiedono dosi più basse del farmaco e sono potenzialmente esposti ad un maggiore rischio di complicazioni emorragiche dei soggetti con attività metabolica normale. 7. Esempi di interazioni tra farmaci Esempio n.1 L‘inibizione del metabolismo della carbamazepina da parte dell‘eritromicina é stata segnalata per la prima volta nei primi anni ‗80. L‘eritromicina agisce come potente inibitore del CYP3A4, il più importante enzima coinvolto nel metabolismo della carbamazepina, e può determinare un aumento dei livelli plasmatici di carbamazepina fino al raggiungimento di concentrazioni tossiche. Sono stati segnalati numerosi casi di questo tipo di interazione nei bambini, verificatisi per lo più quando a bambini stabilizzati in terapia con carbamazepina per un disordine di tipo epilettico veniva somministrata eritromicina a causa di un‘otite media od una faringite. I sintomi segnalati quale risultato dell‘interazione di tali farmaci potevano variare dal nistagmo di media intensità associato ad atassia fino ad un innalzamento della vasopressina (che poteva causare ritenzione idrica), necrosi renale acuta e blocco atrioventricolare con arresto cardiaco. Recentemente é stata descritta l‘inibizione del metabolismo della carbamazepina da parte della claritromicina, un antibiotico della famiglia dei macrolidi simile all‘eritromicina, che sembra a sua volta inibire l‘attività del CYP3A4. Esempio n.2 La cisapride é diventata un‘alternativa popolare alla metoclopramide nel trattamento del reflusso gastrointestinale nei bambini 38. Alle dosi terapeutiche, la cisapride é relativamente priva di effetti collaterali; tuttavia, a concentrazioni più elevate, può causare gravi alterazioni della conduzione cardiaca. La cisapride é metabolizzata principalmente dal CYP3A4. Gli inibitori di questa isoforma, come ad es il fluconazolo, ne inibiscono il metabolismo e determinano un innalzamento delle concentrazioni seriche fino a livelli tossici. I soggetti affetti da leucemia sono spesso a rischio di quest‘interazione, quando ad un paziente a cui é stata prescritta la cisapride per stimolare la motilità 13