I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 119
farmacovigilanza, per esempio, riguardante una interazione, un difetto di
formulazione farmaceutica, un prodotto di contraffazione, lo sviluppo di tolleranza o
resistenza (Tabella XI). L'importanza di una attenzione per i prodotti contraffatti può
essere illustrata da un recente rapporto del WHO Database sui Counterfeit
Pharmaceuticals, in cui 751 casi di contraffazioni sono state osservate sia nei paesi
sviluppati che in quelli in via di sviluppo . In rari casi l'inefficacia è provocata dalla
intensità del metabolismo del paziente (es. l'opposto della intolleranza), per esempio
nel caso della resistenza ereditaria alla cumarina (una rara malattia autosomica
dominante).
4. Mancanza di compliance ed uso inappropriato
Come indicato dalla definizione del WHO, qualunque effetto di tipo A, B e C può
accadere durante l'uso medico appropriato di un farmaco. Ciò può essere considerato
come una condizione di sfortuna o come un rischio calcolato. La distinzione fra uso
appropriato ed inappropriato di un farmaco può essere meno ovvia, tuttavia, di quanto
si pensi. E' nostra esperienza, per esempio, che nella storia di un paziente con una
grave reazione avversa, con un po' di attenzione si riesce a trovare un momento in cui
è stata presa una decisione sfortunata, non è stata seguita una indicazione o è stato
sopravvalutato un segnale di allarme.
Quando un farmaco non è assunto in maniera appropriata, è probabile che aumenti,
sia in frequenza che in gravità, il rischio di effetti avversi, in particolare di quelli di
tipo A. L'uso non appropriato del farmaco (in totale o parziale disaccordo con le
istruzioni approvate per l'uso) può avere forme e cause molto diverse, che vanno da
un'attesa non realistica o una brutta abitudine del paziente, all'uso fuori dalle
indicazioni (frequente nei bambini) o all'errore medico . Quando un farmaco è usato
in maniera diversa dalle istruzioni per l'uso, l'effetto avverso può avere, dal punto di
vista legale, una posizione diversa e, pertanto, essere difficile da considerare
nell'ambito delle regole farmacologiche. Le raccomandazioni, da parte delle autorità,
della nefropatia da analgesici, per esempio, è stata ritardata in molti paesi poiché essa
insorge solo dopo un uso inappropriato di analgesici (dosi eccessive per periodi
eccessivi di tempo). Negli anni recenti si è cominciato a capire che la vasta area
grigia di uso sub ottimale dei farmaci è di grande importanza in farmacovigilanza.
Poiché si è trovato che è evitabile circa il 50% delle ospedalizzazioni causate da
problemi connessi ai farmaci , vi è molto da guadagnare da misure preventive in
questo campo. L'uso inappropriato dei medicamenti, tuttavia, è spesso difficile da
studiare (Tabella XII). Molto spesso l'informazione presente nelle segnalazioni
spontanee inviate ai sistemi di segnalazione nazionali già suggerisce che c'è qualcosa
di sbagliato, per esempio, che la dose è alta o che l'indicazione è sbagliata. Spesso è
necessario uno studio ad hoc (es. una indagine o uno studio in ospedale) che
smascheri che la causa del problema è l'uso inappropriato.
5. Dipendenza e abuso; tolleranza e rebound
La dipendenza, nelle sue varie forme, può essere vista come una assenza estrema di
compliance. L'indicazione è spesso (o non più) valida ed esiste una forte tendenza, al
di là del massimo, ad aumentare la dose o a prolungare la durata dell'uso. La
potenzialità di indurre dipendenza è in molti casi un aspetto intrinseco alle
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