Guide agli itinerari più belli d'Italia Verona - Dic. 2013 | Page 4
sarcofago, situato entro un arco trilobato e sostenuto da coppie di cani recanti il simbolo araldico della scala, è
scolpita una Annunciazione circondata da bassorilievi che raffigurano le città conquistate durante le sue campagne
militari; sul coperchio una statua che lo ritrae morente, sopra un lenzuolo dalla sorprendente verosimiglianza. Sulla
copertura del baldacchino è anche in questo caso presente una statua equestre del defunto, fedele riproduzione
di quella originale oggi custodita e visibile nel museo di Castelvecchio. 'Innalzate in pieno centro, a Verona, le
tombe dei tiranni della città, gli Scaligeri, somigliano a delle cappelle; le forme ridotte di una cattedrale
circondano il letto di parata sopraelevato e il giacente; costui tuttavia ricompare al culmine dell'edificio, niente
affatto inginocchiato, in preghiera, devoto, ma con l'elmo, ritto in sella e sulle staffe, incoronato dalle aquile
imperiali, a proclamare ai quattro venti la propria vittoria sull'oblio. Lo stato, lo stato laico afferma la propria
perennità mostrando ai sudditi il loro padrone in veste di vincitore: un prode che non supplica misericordia, ma la
sua gioia di dominare ancora, dal Pantheon dove è andato a raggiungere Ettore, Alessandro, Giulio Cesare,
Orlando, Carlomagno: il cavaliere proclamato eroe'. Georges Duby (L'Europa del medioevo).