Guide agli itinerari più belli d'Italia Verona - Dic. 2013 | Page 3
Arche Scaligere
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monumenti,verona
Un
45.44358°N , 10.99882°E
sepolcro monumentale, maestoso e scenografico, che da oltre settecento
anni accoglie le spoglie mortali degli Scaligeri, gli antichi Signori di Verona le
cui sculture equestri si levano verso il cielo come in un interminabile torneo
pietrificato
Le medioevali Arche Scaligere sono uno dei siti più belli e suggestivi della città di Verona: un piccolo cimitero
privato, monumentale e scenografico, nel quale sono conservate le arche di Alberto I°, Alboino, Bartolomeo,
Mastino I° e Cangrande II°, unitamente ai grandiosi monumenti funebri di Cangrande I°, Mastino II° e Cansignorio,
famosi per le loro sculture equestri che si levano verso il cielo come in un INTERMINABILE TORNEO
PIETRIFICATO. Sono situate a pochi passi da piazza delle Erbe e dai palazzi scaligeri, su un lato della medioevale
chiesa di santa Maria Antica e quasi di fronte alla casa di Romeo. Esternamente il sito è protetto da un massiccio
recinto in pietra veronese sovrastato da una trecentesca cancellata in ferro battuto, formata da anelli che cingono
il simbolo araldico della scala, sorretta da eleganti colonne marmoree sormontate da statue. Varie sono le ARCHE
A FORMA DI SARCOFAGO in esso presenti, anche di pregevole fattura, ma sono quelle pensili ad attirare
maggiormente lo sguardo e la curiosità di quanti hanno transitato per questi luoghi, in ogni tempo. La tomba più
antica presente nel sito è spoglia e priva di ogni elemento ornamentale; venne realizzata nel 1277 per accogliere
le spoglie mortali di Mastino I°, capitano del popolo e capostipite della dinastia regnante.
Poco più avanti è presente l'elegante sarcofago di suo fratello ALBERTO I° (1301), pregevolmente figurato su lati
lunghi e sui fianchi con immagini del defunto accanto a santi e marie, bassorilievi e simboli araldici. Prezioso ed
elaborato è il monumento funebre di MASTINO II° (1350) che è dotato di un piccolo recinto quadrangolare, sui cui
pilastri d'angolo poggiano statue di figure femminili raffiguranti alcune delle Virtù. Ad oltre quattro metri d'altezza,
è ubicato il suo ricco sarcofago, ornato sul coperchio con l'immagine di Mastino vegliato da quattro angeli e sui
lati con immagini della Crocifissione, di Cristo tra il Battista e Maria, di un Angelo con lo scudo e del Defunto con
san Giorgio. Sopra il sarcofago si lancia verso il cielo un ricco baldacchino ad archi trilobati, decorato con
immagini dell'Antico Testamento e statue di santi. In cima alla guglia si erge maestosa la statua equestre del
defunto, armato di lancia e scudo, il cui volto è coperto dall'elmo ornato con le ali d'aquila (che gli competono in
qualità di vicario imperiale). Il monumento più maestoso dell'area è quello di CANSIGNORIO (1375): una tomba
con pianta esagonale a cui una fitta selva di edicole, guglie e statue conferiscono l'aspetto di elaborato reliquiario
gotico. Il ricco sarcofago, su cui poggia la statua del defunto vegliato da quattro angeli, è ornato da bassorilievi
riproducenti momenti della vita di Cristo. Oltre si leva un baldacchino, anch'esso a pianta esagonale, su cui è posta
la grandiosa statua equestre del signore scaligero, armato di lancia e vestito con una armatura a maglia che ne
lascia scoperto il viso, in atteggiamento di eterna sfida.
All'esterno del recinto, sopra una porta della chiesa di santa Maria Antica, si trova la grandiosa tomba di
CANGRANDE I° DELLA SCALA (1329), uno dei maggiori monumenti della scultura veronese del trecento. Sul