LA CUCINA I GLI STRUMENTI
dea dell’uso dell’aria calda ma tutto avviene den-
tro enormi contenitori igienicamente perfetti, in
cui il contatto con l’ossigeno presente nell’aria è
estremamente ridotto. La tecnologia garantisce
la qualità organolettica, nutrizionale e igienica in
maniera ideale. A livello di ‘piccola ristorazione’ o
ad uso casalingo sono presenti sul mercato forni
essiccatori elettrici di piccole dimensioni, a bas-
so consumo energetico. Si tratta di elettrodome-
stici di facile uso, poco ingombranti, economici,
e di facile pulizia. Sono dotati di numerose teglie
forate, sulle quali si adagiano i pezzetti o le fettine
degli alimenti che si vuole essiccare. Si dispon-
gono all’interno del forno; l’aria calda che circola
all’interno disidrata gli alimenti mentre l’umidità
che si produce fuoriesce. Sulla scorta della rivolu-
zione gastronomica spagnola, che ha di fatto con-
sentito al know how e alla tecnologia della grande
industria alimentare di entrare nelle cucine della
piccola ristorazione sotto forma di strumenti di
lavoro in scala ridotta, anche il forno essiccatore
è entrato nel quotidiano. Spesso viene impiegato
per preparare piccoli stuzzichini a base di crudità
di verdure croccantissime e saporite; elementi di
completamento di piatti in grado di dare croccan-
tezza, ma anche di abbellimento estetico; polvere
di alimento da utilizzare come ‘spolvero’ e com-
pletamento sia in termini di sapore che di colo-
re. Il tutto senza additivi chimici, sale, zucchero,
conservanti. I prodotti devono essere conservati in
modo che l’umidità non possa rapidamente aggre-
dirli, privandoli della necessaria croccantezza; in
genere si conservano in contenitori chiusi sul cui
fondo, talvolta, si dispongono sacchetti di sali di
silicio, capaci di assorbire perfettamente l’umidità.
L’essiccatore è molto utile per ridurre gli sprechi
alimentari e, in alcuni periodi dell’anno, è possi-
bile acquistare ed essiccare quantità significative
del prodotto di stagione, ad esempio i funghi, con
notevoli risparmi di spesa.
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A tempo di record [1]
Si chiama Bananarama ed è un essiccatore di frutta e
verdura prodotto e distribuito da Klarstein. Un vero e
proprio portento di velocità che con i suoi 55 watt di
potenza garantisce snack e ingredienti di lunga dura-
ta senza traccia di acqua nel cibo. Ha una temperatura
regolabile da 40 a 70° C e un totale di 6 piani impilabili. I
supporti permeabili dell’aria permettono una distribu-
zione uniforme del calore in combinazione con la mo-
dalità di ricircolo. Non solo, il supporto fine aggiuntivo
è particolarmente pratico per l’essiccazione di piccoli
frutti come le bacche. Ha un displey LCD e un timer pro-
grammabile per ottimizzare i tempi. www.klarstein.it
Disidratazione uniforme [2]
Da Hendi il nuovo essiccatore Profi Line in acciaio inox
con pannello di controllo digitale, un timer regolabile
fino a 24 ore con incrementi di 30 minuti, e una tem-
peratura regolabile da 35° C a 75° C con incrementi di 5°
C. I suoi ventilatori – silenziosissimi - fanno circolare
l’aria per un risultato uniformemente asciutto senza la
necessità di ruotare i vassoi. Grazie alla sua porta tra-
sparente è possibile monitorare il processo di essicca-
zione. www.hendi.eu
La tecnologia silenziosa [3]
Una macchina in solido materiale plastico per alimenti,
Biosec Domus (Domus B5) di Tauro unisce praticità e
risparmio ed è adatto sia per uso professionale sia per
uso domestico. Dotato di sistema elettronico Dryset
Pro ha 7 programmi automatici e 5 livelli di tempera-
tura per un’essiccazione intelligente, con una potenza
di 550 watt. Ha inoltre una ventola silenziosa e resi-
stente su cuscinetti a sfera per una lunghissima durata
e un sistema a flusso d’aria orizzontale, che permette
di rispettare la consistenza degli alimenti. Garantisce
dalle 2 alle 48 ore di lavorazione e in più ha l’esclusiva
funzione di mantenimento. Biosec Domus è disponi-
bile anche nella versione Domus B10, con 10 cestelli di
essiccazione. www.tauroessiccatori.com
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