A TUTTE BOLLICINE Gourmet on the road
Torna il 13 e il 14 ottobre a Modena la terza edizione di Mo-
dena Champagne Experience, organizzata da Club Excel-
lence, con oltre 650 etichette di champagne in degusta-
zione. Due giorni nei padiglioni di ModenaFiere dove si
daranno appuntamento operatori del settore alberghiero
della ristorazione, di enoteche e wine bar, che entreranno
in contatto con vigneron e produttori di altissima quali-
tà. Ci saranno una lunga serie di banchi di degustazione
con oltre 650 champagne e più di 100 maison, oltre a una
serie di eventi collaterali, come sottolinea Lorenzo Righi,
direttore di Club Experience e organizzatore dell’evento,
come Master Class con relatori di spicco, oltre a una serie
di appuntamenti dedicati alle eccellenze gastronomiche
italiane. Il programma completo è sul sito. È partita a giugno la stagione di les Collectionneurs - la community
di ristoratori, albergatori e viaggiatori presieduta da Alain Ducasse
– che per tutta l’estate ha percorso l’Italia da Nord a Sud fra festival
gastronomici e cene a quattro mani. A ottobre, dall’11 al 13, saranno
al Dolomiti Gourmetfestival Alta Pusteria, ideato dallo chef Chris
Oberhammer del ristorante Tilia di Dobbiaco, con Eugenio Boer dal
suo BU:R di Milano, Andrea Besana da Le Ville Relais di La Spezia e
dalla Normandia Arnaud Viel, chef proprietario dell’Hostellerie de la
Renaissance. Si inizia con il party di benvenuto del venerdì sera nello
spazio del Grand Hotel di Dobbiaco, accanto al ristorante Tiia, per poi
proseguire il sabato con la cena di gala ‘Chris&Friends’ e chiudere
la domenica con l’appuntamento al caratteristico Maso Klaudehof
dove gli chef cucineranno dal vivo i prodotti regionali. Da segnare
(assolutamente) in agenda.
WWW.CHAMPAGNEEXPERIENCE.IT WWW.LESCOLLECTIONNEURS.COM
IL CIBO DIETRO L’OBIETTIVO
Impossibile farsi sfuggire questa mostra fotografica: a Forlì, dal 21 set-
tembre fino al 6 gennaio, ai Musei San Domenico va in scena la prima
mondiale di un’esposizione inedita di Steve McCurry, 4 volte vincitore
del World Press Photo. Un racconto iconografico del cibo come elemento
universale, che accomuna in maniere e modi differenti ogni paese, rac-
contandone il valore più alto. Il progetto scenico della personale, ideato
da Peter Bottazzi, si sviluppa in cinque sezioni che seguono il ciclo di
vita del cibo e sono state scattate in America Latina, Asia ed Europa, e
si completano con un video introduttivo che rende l’esperienza ancora
più immersiva. Si parte dal ciclo di vita del cibo per arrivare al pane co-
me alimento primario, per poi entrare nella rappresentazione visiva dl-
la produzione e quindi al lavoro nei campi, nelle piantagioni e in mare.
La quarta sezione è focalizzata sulla trasformazione del cibo, mentre la
quinta e ultima è dedicata alla coesione che questo genera, con un focus sullo stare insieme nel consumarlo, nello sfamarsi, nel
non sprecarlo, riportando il cibo al suo valore centrale di vita. Una mostra che è un insegnamento di vita.
WWW.MOSTRAMCCURRY.IT
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