GRANDE CUCINA 04-2024 | Page 93

che ha l ’ obiettivo di far rivivere l ’ antica abitudine torinese dell ’ aperitivo a base di Vermouth accompagnandolo con i classici rompi-digiuno italiani . Il secondo progetto riguarda il “ Milano-Torino invecchiato in botte ” e le sue possibili declinazioni ». Altra azienda che negli ultimi anni si è avvicinata moltissimo al mondo del bartending e della mixology è Pallini , storica distilleria romana . L ’ azienda oggi è presente nei cocktail bar , nella ristorazione e nelle enoteche di tutto il mondo con un ’ offerta di oltre cento prodotti che comprende sciroppi , amari , una gamma di bagne per pasticceria professionale e domestica , liquori e distillati . Prodotto di spicco nell ’ ampio portfolio è il Limoncello Pallini che ha raggiunto l ’ importante traguardo di diventare il limoncello premium più venduto al mondo , con un market share global a valore oltre il 15 %. Tra gli obiettivi 24- 25 dell ’ azienda , dopo il repackaging che ha reso il prodotto ancor più sofisticato c ’ è la volontà di collaborare con famosi bartender in Italia e all ’ estero . « Per perfezionare le nostre ricette , studiare prodotti nuovi e capire come innovare . Ritengo sia la parte più affascinante e importante del nostro lavoro » puntualizza Micaela Pallini , amministratore delegato di Pallini e presidente di Federvini . « Negli ultimi anni il trend dello Spritz è cresciuto in maniera esponenziale . Il cocktail ha avuto successo grazie al connubio tra attrattività estetica , sapore dolce e fresco e un tenore alcolico delicato certamente apprezzato anche dalle nuove generazioni . Aperol ha aperto la strada e ora l ’ impressione è che ci sia spazio per le varianti all ’ aperitivo classico , tra cui spicca il Limoncello Spritz , che ora è il vero driver della crescita dell ’ intero comparto dei limoncelli . Ultimamente stiamo sperimentando anche nuove ricette quali Lemon Drop Martini , Margarita e cocktail a base gin . E le prime risposte sono davvero positive ». Che le aziende stiano dunque riscrivendo l ’ identità dei classici per il mercato moderno pare un dato di fatto , per misurarne il successo però non ci resta che attendere .
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