S . PELLEGRINO SAPORI TICINO : LA GERMANIA È ( STATA ) SERVITA ! UN VIAGGIO SENSORIALE UNICO E SORPRENDENTE ATTRAVERSO LE PROPOSTE DI 11 DEGLI CHEF OSPITI

a cura della redazione

EVENTI

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na piacevole sorpresa la gastronomia tedesca presentata alla diciottesima edizione di S . Pellegrino Sapori Ticino . Tante proposte tra una cucina più classica e nuovi approcci all ’ insegna dell ’ innovazione . Un viaggio tra nord e sud del Paese , con tappe anche in Svizzera , che ha permesso di gustare una ricca offerta gastronomica . Una conferma per Dany Stauffacher , CEO & Founder della kermesse , che ha sempre amato l ’ enogastronomia germanica ed è felice che anche gli ospiti del Festival abbiano potuto sperimentarla . L ’ idea di base del Festival è sempre quella dello scambio culturale che permette di sperimentare nuove strade all ’ insegna della convivialità . Ed ecco quindi che in una full immersion durata due mesi , il 30 settembre Daniel Gottschlich , 2 stelle Michelin , del ristorante Ox & Klee di Colonia , ospite al Seven Lugano The Restaurant di Emanuele Bertelli , ha proposto una cena molto originale , quasi un gioco con i sei sensi del gusto acido , dolce , umami , amaro , salato e grasso , come parole chiave per gustare e capire i suoi piatti . Il 6 ottobre sempre a Lugano all ’ hotel Splendide Royal si è svolta la cena di Thomas Bühner , ospite di Marco Veneruso . I suoi piatti hanno rispecchiato tutta la sua lunga esperienza in giro per il mondo , con un mix di gusti tra l ’ Oriente e l ’ Occidente . Il 7 ottobre il giovane bistellato Tony Hohlfed del ristorante Jante di Hannover , ospite di Luca Bellanca del Ristorante Meta di Lugano , ha presentato il meglio della sua cucina d ’ avanguardia , dove ogni piatto è stato caratterizzato

da sapori vivaci , tra tradizione e innovazione . Una cucina fusion per un vero gioco di squadra è stata proposta invece il 13 ottobre con lo chef Mattias Roock del Castello del Sole di Ascona che ha ospitato Sebastian Zier e Richard Schmidtkonz del Ristorante 2 stelle Michelin Einstein Gourmet di San Gallo , nominati quest ’ anno dalla Frankfurter Allgemeine Zeitung i migliori chef tedeschi fuori dai confini nazionali . E un ingrediente speciale era nel menu del 14 ottobre a Villa Orselina : l ’ amicizia , condita con una combinazione di sapori orientali e francesi . Ospiti di Riccardo Scamarcio , so-

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no stati Stefan Heilemann , 2 stelle Michelin del ristorante Widder a Zurigo , e Florian Stolte , 1 stella Michelin del ristorante 1789 a Baiersbronn , amici sin dai tempi del loro apprendistato nella Foresta Nera . Grande eleganza e grandi gusti per una cucina giovane e moderna , caratterizzata da un grande amore per il Lago di Costanza : questa è stata la cena di Dirk Hoberg del ristorante Ophelia , 2 stelle Michelin , dell ’ Hotel RIVA di Costanza , ospite di Loris Meot il 15 ottobre al ristorante Ciani di Lugano . Un incontro tra due realtà prestigiose è avvenuto il 20 ottobre con un menu purista