NICOLA CARLI OSTERIA DEL GUÀ , BAGNOLO ( VI )
Raccontare il territorio Classe 1997 , Nicola si è innamorato del vino durante il primo lavorio in trattoria : « Lì ho scoperto il coinvolgimento con le persone ed è stata una continua crescita , con un unico denominatore : la volontà di creare emozioni e farle percepire a chi si affida a noi ». E pur definendosi in continua ricerca di quello che vuole diventare , è certo che il vino rimarrà una costante del suo percorso . Il suo stile di comunicazione punta sul racconto del terroir e di tutto l ’ impegno , la competenza , il tempo che stanno dietro a un ’ etichetta : « Deve essere un viaggio che porti a scoprire l ’ intero ciclo di quella bottiglia », spiega . La carta dei vini invece è un work in progress , in evoluzione continua : « La si costruisce : si parte da una base che poi si modella sulle persone . Bisogna prima conoscere il luogo in cui si lavora , il contesto storico , le mode del momento , i gusti dei clienti : solo allora si potrà costruire la carta dei vini “ perfetta ”» E se fosse un vino , ne è certo , sarebbe uno Champagne : « Ne sono appassionato , e mi sento simile : sono vivace , entusiasta , e come le bollicine francesi si abbinano a molti piatti , cerco di adattarmi alle persone al tavolo e alle loro diverse esigenze ».
Barbara Sgarzi
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Oscar Lanciani , Direttore Vendite Italia di Allegrini