GRANDE CUCINA 04-2024 | Page 22

TALENT

PRIZE # 2024 TALENT CHEF OF THE YEAR

La cerimonia di premiazione : una vetrina di eccellenze
STORIA DI COPERTINA
Tre giovani chef . Tre talenti in erba . Tre personalità diverse sono state individuate da una giuria , composta da alcuni tra i più autorevoli rappresentanti del mondo food , chef stellati e critici gastronomici . Nel foyer del teatro milanese , durante l ’ evento finale del Talent Prize , hanno dato prova di estro , creatività e tecnica , preparando al momento un piatto a base di riso , ingrediente messo a disposizione dal partner Riso Vignola , con burro Debic , olio Olitalia e un paniere di prodotti forniti da Alaska Seafood e Casa Marrazzo . Il risultato ? Sono nati dei piatti eccellenti , sintesi di esperienza , cultura e territorio di appartenenza . Vale la pena fare una riflessione su questi giovani professionisti che sono particolarmente preparati , appassionati e hanno tanta voglia di crescere nel settore . Il Talent Prize è per loro una bella occasione di visibilità anche mediatica , oltre che di dialogo con i grandi protagonisti della gastronomia italiana . Un riconoscimento tangibile e una dose di fiducia nel futuro .
Da sinistra , Teresa Marrazzo , Direttore Vendite Casa Marrazzo , Gaetano Belsito e Chiara Besana
Al centro , Stefano Guastini , Respondabile Comunicazione di Alaska Seafood
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GABRIEL COLLAZZO SOUS CHEF VERO HOTEL CA ’ DI DIO - VENEZIA
Memoria e Ambizione Gabriel Collazzo , 25 anni , sous chef del VeRo di Venezia con il piatto “ A ciascun il suo Ri-cordo ” si aggiudica il titolo di Talent Chef of the Year 2024 . La sua preparazione a base di riso bomba e riso viola , anatra , porcini e composta di albicocca ha convinto la giuria . « Ho voluto osare , non ho presentato un classico risotto ma ho incorporato il riso in un secondo piatto , che mette insieme il mio percorso fino ad ora , complici dei prodotti eccellenti . Grazie a Italian Gourmet e Grande Cucina è stata un ’ esperienza formativa incredibile ». Il piatto nasce da un ricordo , la paella che mangiava da bambino , un ’ occasione per mettere in connessione la passione per questo mestiere , le proprie origini e la formazione : « Ho avuto a disposizione il riso Bomba , davvero interessante , poi ho usato diversi ingredienti che hanno caratterizzato il mio percorso culinario , come i porcini della Garfagnana e l ’ anatra . Ho scelto il riso viola sifonato e una polvere di porcini da servire come accompagnamento in una piccola ciotolina , a ricordare un cappuccino salato ». Sotto i riflettori con ancora in circolo l ’ adrenalina della gara e l ’ emozione per la presenza di tanti grandi professionisti del settore , è stato premiato dallo chef David Fiordigiglio , scelto proprio per la sua giovane età e come simbolo di talento in ascesa .
A destra , insieme a Federico Lorefice e Lydia Capasso , Cristina Zucchetti , Responsabile Marketing Debic