GRANDE CUCINA 03-2023 | Page 76

WINE & SPIRITS
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ALLA RICERCA DELL ’ ELEGANZA

SE OLTREOCEANO CONOSCONO L ’ AMARONE ( E MOLTI ALTRI ROSSI ITALIANI ), È SOPRATTUT- TO GRAZIE A LEI , CHE DAGLI ANNI ’ 80 NE È AMBASCIATRICE . MARILISA ALLEGRINI , PRESIDEN- TE DELLA STORICA CANTINA , VEDE L ’ EVOLUZIONE DEL GUSTO , TRA TAVOLA E CALICE E NON HA DUBBI : MENO È MEGLIO

L e radici sono ben salde nel cuore della Valpolicella Classica , dove a Fumane appaiono i primi documenti della famiglia Allegrini , a partire dal XVI secolo . Ma i rami dell ’ azienda , arrivata alla settima generazione , si sono allungati in altri territori profondamente vocati della viticoltura italiana . È stata Marilisa Allegrini , Presidente del Gruppo , coadiuvata dai fratelli Walter e Franco , a iniziare nei primi anni 2000 l ’ espansione verso la Toscana , con l ’ acquisizione di Poggio al Tesoro a Bolgheri e San Polo , a Montalcino . Sulla scia del padre Giovanni , che negli anni Sessanta fu uno dei maggiori artefici della rinascita della Valpolicella vinicola .

Da Corte Giara , antica corte rurale di Fumane , cuore storico dell ’ azienda dove ancora oggi vive la settima generazione della famiglia , e marchio che propone il patrimonio enologico tradizionale del Veneto insieme alle varietà internazionali , è proprio la presidente Marilisa Allegrini che ci racconta le ultime tendenze della ristorazione abbinata ai suoi vini . Prima donna italiana sulla copertina di Wine Spectator , ribattezzata “ Lady Amarone ” per la sua attività di ambasciatrice del vino italiano negli USA , oltre alla presidenza dell ’ azienda di famiglia e di ISWA , associazione che riunisce nove tra le più importanti cantine italiane , ha numerose cariche istituzionali , dall ’ A- rena di Verona ad Altagamma fino alla Guggenheim Intrapresae . Tra le ultime , e più prestigio- se , la nomina nel 2020 a Cavaliere del Lavoro . « Parlando di alta ristorazione , i nostri vini più gourmet sono l ’ Amarone e la Poja , così come il Sondraia e il Teos Petite Manseng di Poggio al Tesoro », nota . « La cucina ha avuto un ’ evoluzione incredibile dal punto di vista qualitativo e ovviamente i vini evolvono nella stessa direzione . Negli anni ’ 80 e ’ 90 ci si concentrava sull ’ opulenza , la ricchezza ; recentemente , il valore aggiunto è l ’ eleganza , la finezza , per accompagnare ricette delicate , dove i vegetali hanno un ruolo sempre più importante . Si è alleggerito negli anni l ’ impatto del legno ; nel calice si cercano mineralità , acidità , freschezza e croccantezza . Una strada che abbiamo percorso da precursori con il nostro Solosole di Poggio al Tesoro , dove il