GRANDE CUCINA 03-2023 | Page 35

35 a decretare le classifiche , con promossi e bocciati . Antonio è uno dei cuochi più apprezzati e stimati in circolazione , grazie a una professionalità fuori discussione e a un comportamento specchiato , mix che a volte non lo ripaga dell ’ impegno quotidiano ( vedi la terza stella Michelin ancora di là da venire ). Ed essendo pugliese doc - meglio , salentino di Tricase - ha il mare nel cuore e la cucina di pesce nelle mani . L ’ ex ragazzo cresciuto masticando la puccia e cucinando il quataru ( zuppa di pesciolini , molluschi , crostacei e verdure arrangiata con l ’ invenduto dei pescherecci ) ha imparato presto l ’ importanza della materia prima . Così , dopo le glorie del “ Pellicano ”, dove il monte Argentario si specchia in un mare che più blu non si può , la sfida ittica è stata traslata a Milano . Con i risultati che i tanti clienti del “ Seta ” ben sanno . Simone Nava invece è un lombardo di lago . Famiglia di Lecco e un padre , Erminio , impegnato con successo nella vendita di pesce surgelato . A metà degli anni ‘ 70 , il lavoro di stampo artigianale si trasforma in realtà aziendale . Insieme a un amicosocio fonda la Ervigel . Che quindici anni più tardi cambierà pelle e squame diventando azienda per il commercio di fresco , con Erminio Nava unico proprietario . Simone ha appreso il mestiere del padre e , come sanno fare i figli più dotati , ha ampliato l ’ attività paterna inaugurando la Navapesca . Come vuole la bibbia delle attività familiari , passo dopo passo sono entrati in azienda la sorella Danila , la moglie Monica , il cognato Marino . E insieme alla crescita dell ’ offerta , sono arrivati i cuochi stellati , che oggi rappresentano oltre il 15 % del portafoglio clienti . Simone , faccia pulita e una passione di-