GRANDE CUCINA 02-2024 | Page 72

SPECIALE Beverage
italiangourmet . it
IL PUNTO DI VISTA DI VALENTINA BERTINI

SPECIALE Beverage

72

LANGOSTERIA : NON CHIAMATELO FORMAT

FOCUS SULLA FILOSOFIA DEL GRUPPO CHE DA MILA- NO SI STA ESPANDENDO NEL MONDO . PROSSIMA DE- STINAZIONE : FLORIDA
a cura di Barbara Sgarzi
La carta dei vini si sviluppa con una selezione di bottiglie in comune e una ad hoc a seconda del luogo

U na battuta scontata , mai così vera : Valentina Bertini , Wine Manager Corporate del Gruppo Langosteria , dice pane al pane . Ma soprattutto vino al vino . Umbra , classe 1980 , una carriera folgorante e pluripremiata , è spontanea e diretta e unisce una grandissima preparazione a idee chiare e tranchant , che lasciano poco spazio ai tentennamenti . Dal 2019 gestisce le carte e le scelte per tutti i ristoranti in Italia e all ’ e- stero . Il Gruppo fondato nel 2007 da Enrico Buonocore con la storica Langosteria di via Savona , a Milano , conta infatti due spin off milanesi ( il Bistrot e il Cafè ), un ’ apertura a Parigi , all ’ interno del Cheval Blanc , e una a

italiangourmet . it
St . Moritz ( che si alterna con quella estiva di Paraggi ). Entro la fine del 2024 sbarcherà a Londra all ’ interno di The OWO , e per il 2026 è in programma l ’ inaugurazione a Miami . Qual è il segreto di questa crescita , in tempi non facili per la ristorazione , e soprattutto di una clientela molto fidelizzata e trasversale , dove negli anni ai tavoli dei genitori si affiancano quelli dei figli diventati adulti ? « La risposta è essere riconoscibili ovunque , avere un ’ identità precisa , evitando però la standardizzazione », spiega la Wine Manager . Cioè , avere sì dei signature dishes che si trovano in carta identici ovunque , ma impreziositi dalla scelta delle materie prime , dalla mano dello chef e circondati da proposte che variano settimanalmente . Lo stesso fil rouge è

IL PUNTO DI VISTA DI VALENTINA BERTINI

“ Per consigliare i clienti è necessario ascoltarne le richieste e non imporre il proprio gusto ” afferma Valentina Bertini . “ Non bisogna strafare , né come tipo di vino , né come budget e non bisogna essere invadente al tavolo : il ruolo è servire il vino e rispondere alle domande , non intrattenere i clienti ”.