TALENT
PRIZE # 2022
SPECIAL MENTION SALA
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Special Mention Sala ad Alessia Taffarel |
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SUCCESSI UNDER 35
32
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Ad aggiudicarsi la menzione speciale dedicata ai professionisti under 35 del mondo della sala è Alessia Taffarel , sommelier del ristorante stellato Contraste di Milano . Una categoria dove sembra delinearsi una tendenza che vede crescere la presenza delle donne . Un ruolo , quello in sala , che nella ristorazione contemporanea ha il compito di esaltare e rendere unica l ’ intera experience al ristorante . Un incarico fondamentale , che mira a valorizzare e trasmettere l ’ intero concept , dai valori della cucina al servizio , passando per il wine pairing . In poche parole : fare cultura dell ’ accoglienza . Alessia cresce vicina al mondo dell ’ ospitalità per poi accostarsi anche a quello del vino . Due strade che viaggiano parallele . Le prime stagioni in montagna , la scuola alberghiera e poi la permanenza in Francia , in un grande ristorante come La Grenouillere ( 2 stelle Michelin ) a Nord Pas De Calais , per la giovane talentuosa rappresentano tutte tappe che delineano in maniera sempre più marcata la strada nel mondo della ristorazione e dell ’ ospitalità . Al Contraste è ben integrata in una sala divertente , come lei stessa l ’ ha definita e che è ben compresa dalla piazza milanese . « Spero che la liaison tra cucina e sala sia sempre più forte , – precisa Alessia - che ci sia sempre più unità come in una vera famiglia , perché questo mestiere è vita quotidiana non solo lavoro ». |
La vincitrice della mention Talent Prize Sala , Alessia Taffarel , sommelier del ristorante Contraste di Milano , con Federico Lorefice
I FINALISTI
Con questi riconoscimenti , Grande Cucina ci tiene a sottolineare il percorso che tutti i finalisti stanno facendo . Il valore di ognuno è indiscusso a prescindere dalla targa che è stata consegnata . Del resto , non è stato facile arrivare alla valutazione che ha portato all ’ assegnazione del primo premio . Tra i finalisti della special mention dedicata alla sala c ’ è Carlo Salino , 26 anni , nato a Torino , sommelier al Ristorante Opera Ingegno e Creatività del capoluogo piemontese . Appassionato sin da subito al mondo del vino , ha seguito diversi corsi di formazione , dalla prima esperienza in un ’ enoteca a Barolo , poi viaggi fra Italia , Austria , Est-Europa e Australia , rientra in Italia con il desiderio di condividere questa grande passione e le conoscenze apprese all ’ estero . Dal 2019 è sommelier da Opera . « Torino è una piazza molto difficile – spiega Carlo - ma ultimamente
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sta crescendo tanto e un progetto del genere non può che aiutare il settore e accendere una luce positiva in un periodo complesso ». L ’ altro professionista arrivato in finale è Andrea Loi , da Head Sommelier a Beverage Manager del Seta , il ristorante 2 stelle Michelin del Mandarin Oriental Hotel di Milano . Il suo è un talento espressione di una solida preparazione con un ’ elevata capacità nell ’ interpretare i gusti degli ospiti , dispensando consigli sul buon bere . Ha arricchito la sua formazione con una tappa importante al Worldsom Academy di Bordeaux , la scuola internazionale di sommellerie , mentre tra le esperienze che lo hanno particolarmente arricchito professionalmente , c ’ è il periodo presso La trattoria Alain Ducasse a Monaco e precedentemente la tappa a Le Gavroche Restaurant a Londra , il 2 stelle Michelin di Michel Roux . |
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