LE INNOVAZIONI DEL SETTORE
UN TURISMO IN CRESCITA
LE INNOVAZIONI DEL SETTORE
Il cambiamento climatico impone l ’ esigenza di innovare e migliorare le tecniche dell ’ olivicoltura . A questo scopo istituzioni come il CREA , Centro Ricerca Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari , ma anche la stessa Unione Europea si sono attivati per portare avanti la ricerca . Di qui progetti che mirano a migliorare la resistenza delle piante allo stress idrico , per garantire la qualità e la quantità dell ’ olio anche in periodi di siccità o a fronte di eventi estremi : la frontiera scientifica è quella del genome editing . La ricerca genetica è indirizzata anche a selezionare varietà capaci di sostenere l ’ attacco di parassiti e malattie . Ancora , tra gli obiettivi principali la messa a punto di tecniche innovative per la gestione degli impianti tradizionali , oltre che delle varietà tipicamente italiane .
FOCUS
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Riviera Ligure Dop - Frantoio di Sant ’ Agata d ’ Oneglia
UN TURISMO IN CRESCITA
Dopo il vino , l ’ olio è per gli italiani il prodotto più rappresentativo del nostro Paese , con il 24 % delle preferenze . Di qui la scelta di un turismo multisensoriale che valorizzi l ’ enogastronomia di un territorio : il 70 % degli Italiani infatti dichiara di aver svolto almeno una vacanza negli ultimi tre anni con motivazione primaria il cibo , il vino o l ’ olio . in collaborazione con ristoranti della zona . Ma come possono gli operatori trarre vantaggio dall ’ integrazione tra olivicoltura , turismo e ristorazione ? « Questa sinergia negli ultimi anni è diventata ancora più evidente » spiega Giorgio Franci , titolare di Frantoio Franci a Montenero d ’ Orcia ( Grosseto ), che continua : « Basta infatti pensare alle strutture ricettive di alto livello della nostra zona , che accolgono ospiti da tutto il mondo e offrono visite in frantoio per far conoscere da vicino l ’ olivicoltura e le tecniche di produzione dell ’ olio , un ’ esperienza che arricchisce il turista perché gli permette di scoprire un patrimonio culturale ancora troppo spesso considerato solo “ una bottiglia sulla tavola ”. Per noi di Frantoio Franci degustazioni e visite guidate sono fondamentali per la valorizzazione dei prodotti e del territorio , infatti negli anni siamo diventati una vera e propria meta turistica per gli appassionati di viaggi gastronomici , oltre ad essere punto di riferimento come esperienza culturale ed emozionale per relais ed hotel della zona che indirizzano alla struttura i loro ospiti . Non solo gli hotel di lusso , anche tanti agriturismi , ristoranti e trattorie , sensibili alla qualità , propongono ai loro clienti visite guidate in frantoio ed espongono sui tavoli bottiglie di olio prodotto localmente , diventando così una vera e propria vetrina per il territorio . Se la ristorazione locale investe nella qualità di un buon olio , se il produttore agricolo accoglie i visitatori in frantoio e mostra come nascono i suoi prodotti e se il turista desidera scoprire il territorio in modo autentico , ne guadagnano tutti e viene a crearsi una dinamica virtuosa in cui ogni anello della filiera trae vantaggio ». Il turismo dell ’ olio costituisce dunque un punto di forza che va a opporsi al fenomeno dell ’ abbandono delle attività agricole in generale e in particolare dell ’ olivicoltura : negli ultimi anni il settore ha perso circa 9000