GRANDE CUCINA 01-2025 | Page 25

DICONO DI LUI

SIMONE TRICARICO

Ricorda il suo primo incontro con lo chef Perbellini ? Non è stato un incontro lavorativo . Era il 2014 e con un amico comune abbiamo pranzato insieme a Parigi al Caffè Stern dei fratelli Alajmo . Poi ci siamo rivisti diversi anni dopo , ero lo chef di un locale a Brera , non lontano dalla sua locanda , lui entrò per bere un caffè e io gli ricordai del nostro primo incontro . Era alla ricerca di un sous chef ma era in partenza per il Bahrain . Dopo poco mi chiamò e così andai a lavorare con lui .
Secondo te qual è il suo miglior piatto ? Ce ne sono due . Uno del passato e uno più recente : il wafer al sesamo e lo gnocco di patate e bottarga . Sono due piatti armonici , più persistente il primo e più elegante il secondo , ma entrambi sono universali . Piacciono a tutti ad anziani e a bambini , ad europei o ad asiatici .
Il suo più grande insegnamento ? L ’ approccio , il modo di pensare . La mia esperienza con lui è stata molto positiva e formativa , è stata la persona che mi ha aperto gli occhi e mi ha fatto capire cos ’ è veramente un ristorante , come si imposta e come si costruisce un menu . Lo chef Perbellini è diventato per me un punto di riferimento , sia nella vita che nel lavoro , se ho dubbi chiedo a lui . Abbiamo una relazione umana molto bella che va oltre la cucina e di questo gli sono grato .
Ha qualche difetto ? Quando scopri i suoi difetti capisci anche i suoi pregi . È una persona taciturna , che devi interpretare dai silenzi e leggere tra le righe . Una volta compreso questo , lo scambio con lui diventa semplice e puoi apprezzarne tutti i tanti pregi .
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Un aneddoto da raccontare ? Dodici ore in macchina andata e ritorno per andare a mangiare insieme a El Celler de Can Roca . Avevo una nave da prendere la mattina dopo ma non volevo perdere questa opportunità . È stato il pranzo che ha segnato la chiusura della nostra collaborazione a Verona e l ’ inizio del percorso al Trussardi a Milano , che è stato breve non per colpa nostra .
@ Manuela Vanni
Simone Tricarico Età 34 anni

SIMONE TRICARICO

Con lo chef ho una relazione umana molto bella che va oltre la cucina e di questo gli sono grato
Dal 2024 Executive Chef del ristorante IYO , Milano
Sous chef di Giancarlo Perbellini dal 2021 a Verona , chef del Trussardi alla Scala di Milano nel 2023