GRANDE CUCINA 01-2024 | Page 25

Massimiliano Mascia Età : 40 anni Ristorante San Domenico di Imola 50 coperti Consulenze Forte Village
IL SAN DOMENICO DI IMOLA È DECISAMENTE UN PEZZO DI
STORIA della ristorazione italiana , sta per compiere 54 anni di attività e ha le spalle belle larghe . Non rientra , quindi , nella categoria dei locali non sostenibili economicamente , visto che il 90 % dei suoi incassi deriva dai clienti che dal 1970 scelgono di sedersi ai suoi tavoli . Dalla sua apertura lo scettro dei fornelli è andato , in una sorta di passaggio del testimone , da Nino Bergese a Valentino Marcattili fino a Massimiliano Mascia che proprio qui , ancora quattordicenne , ha cominciato a muovere i primi passi in cucina . Terminati gli studi e dopo alcune esperienze all ’ estero , nel 2012 prende in mano la gestione della cucina e del ristorante . « Non abbiamo grosse consulenze , abbiamo piccoli incarichi che ci danno la possibilità di conoscere persone nuove e interessanti e di portare fuori la nostra cucina . Dal 2018 in periodo estivo , nei tre mesi che vanno da metà giugno a metà settembre , siamo al Forte Village in Sardegna in una sorta di consulenza attiva , un pop up restaurant se possiamo chiamarlo così . Alcuni membri del nostro staff di cucina per tre mesi si trasferiscono sull ’ isola , a loro si uniscono a supporto ragazzi del posto . Tutto è cominciato qualche anno fa con alcune serate spot , poi , quando si è liberata una parte di spiaggia del resort , è nata Terrazza San Domenico . Qui proponiamo un menu che ricorda quello nostro e della nostra regione , piatti come l ’ uovo in raviolo non possono mancare , ma lo integriamo con altri più estivi e semplici e anche vicini ai gusti di una clientela straniera . Da 5 anni sempre con Forte Village seguiamo alcuni eventi importanti : partecipiamo agli Internazionali di tennis a Roma , in una Lounge del CONI creiamo un menu ad hoc per i suoi ospiti e facciamo lo stesso per le ATP finals di tennis a Torino . In questo caso dobbiamo tener conto che chi si siede a tavola viene soprattutto per il tennis e che ha poco tempo a disposizione . Servono , quindi , piatti snelli e immediati , in cui ci sia materia prima locale e rispetto per la stagionalità ». Un consiglio per un giovane chef ? « Prima di cominciare con le consulenze è bene lavorare sodo . Ci vuole esperienza per prevedere e prevenire problematiche e criticità . In questo lavoro ci sono troppe variabili e incertezze . La fretta non paga , bisogna avere pazienza ».

MASSIMILIANO MASCIA

Prima di cominciare con le consulenze è bene lavorare sodo . Ci vuole esperienza perché in questo lavoro ci sono troppe variabili e incertezze
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