DAR MIMA ( Gruppo Paris Society ) Istituto del Mondo arabo 1 Rue des Fossés Saint-Bernard 75005 Paris Coperti : 100 |
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LA HALLE AUX GRAINS Chef Michel and Sébastien Bras 2 Rue de Viarmes , 75001 Paris Coperti : 80 |
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LE FRANK Chef Jean-Louis Nomicos Fondation Louis Vitton 8 Av . du Mahatma Gandhi , 75116 Paris Coperti : 50
BAMBINI ( Gruppo Paris Society ) Palais De Tokyo 13 Av . du Président Wilson , 75116 Paris Coperti : 180
MONSIEUR BLEU ( Gruppo Paris Society ) Palais De Tokyo , 20 Av . de New York 75116 Paris Coperti : 80 ( 130 in estate )
FORREST ( Moma Group ) Chef Julien Sebbag 11 Avenue du Président Wilson 75116 Paris Coperti : 100
CAFÉ LA PEROUSE chef Jean-François Piège Hôtel de la Marine 2 Place de la Concorde , 75008 Paris Coperti : 80
MIMOSA RESTAURANT Chef Jean-François Piège Hôtel de la Marine 2 place de la Concorde , 75008 Paris Coperti : 120
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re la porta e a dare il benvenuto al ristorante , per poi accompagnare al tavolo con vista sulla Senna . Un salto mortale di grande effetto . Alla Philarmonie di Parigi nel quartiere della Villette , dopo il concerto si sale all ’ ultimo piano : 50 euro a persona con magnifica vista su Parigi . Aggiungiamo che spesso è il museo a offrire in affitto gli spazi , talvolta con sconti sugli affitti medi della zona . Ultimo piano con vista panoramica o la corte interna , per il miglioramento della redditività oltre all ’ attrattività del nome di uno chef stellato , si traducono in un ’ opportunità vincente per il museo e per il ristorante . Se qualche anno fa erano solo pochi i luoghi turistici ad offrire una ristorazione di qualità , negli ultimi anni le aperture sono diventate più numerose . Quali sono gli standard ? Dalla sala da tè al ristorante con menu firmato , passando dai ristoranti temporanei a quelli stagionali . Il George al Centro Pompidou , Girafe al Musée de l ’ homme , come anche Dar Mima – Ziryab al Musée du monde arabe , presentano un ’ offerta contemporanea sempre con viste mozzafiato sulla città . I fratelli Bras sono i protagonisti alla Bourse de commerce della fondation Pinault e al Musée Soulages à Rodez : il menu in questo |
caso spesso presenta delle creazioni ispirate dalla mostra del momento . Lo stesso accade per il ristorante Le Frank alla Fondazione Louis Vitton . Imprescindibile poter contare su un accesso specifico per il ristorante per poter attirare anche la clientela del quartiere al di là della visita al museo . Musei come luoghi aperti sulla città permettono così al Palais de Tokyo di offrire ben 3 ristoranti : “ Bambini ” del gruppo Paris Society – di cui abbiamo già parlato nei numeri precedenti - con un menu di ispirazione italiana e ambiente rilassato , poi Monsieur Bleu , di livello più alto ed infine Forset condivisa con il vicino Museo d ’ arte Moderna con il menu firmato da Julien Sebbag . Si va , eccome se si va , al ristorante del museo , ne sono un esempio il café Laperouse e il ristorante Mimosa di Jean François Piège all ’ hôtel de la Marine su place de la Concorde . A partire d ’ aprile poi qui a Parigi si occupano le corti interne con restauranti temporanei : “ Les petites mains ” al Museo della moda Galliera che ogni anno invita un giovane chef residente e Fabula all ’ Hôtel Carnevalet . In ultimo i saloni da tè . La catena Angelina , ma anche il salon del Museo Marmottan-Monet famoso per il carrello dei dolci . |
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