I due amici
La novella “ I due
Amici ” di G . Maupassant rappresenta un chiaro e- sempio della grandezza narrativa attraverso la quale l ’ autore francese osserva e ritrae il mondo che lo circonda . Il contesto storicoculturale è quello della Parigi del 1870 , affamata , agonizzante , bloccata ed assediata dai Prussi . Maupassant , autore naturalista , privilegia nella novella i gesti e le immagini e , aderendo fedelmente all ’ istanza positivista , ritrae i dati reali ma suggestivi di quell ’ ambiente triste e spietato , sfondo di una guerra che non conosce “ nessun amico ”. L ’ unico paesaggio diverso è il lago dove “ i due amici ” ritrovano la loro armonia in una semplice e complice passione : la pesca . I personaggi sono Morrisot , mite e pacifico orologiaio , e Sauvage , merciaio altrettanto mite e tranquillo . Significativo appare il rap-
porto attraverso il quale i due amici , senza grandi parole , comunicano utilizzando gesti o semplici riferimenti al paesaggio circostante . Una novella schietta , sincera che non usa giochi retorici , ma si attiene alle emozioni vere di una profonda amicizia . Attraverso un ’ analessi l ’ autore ci riconduce al giorno in cui i due amici si incontrano e ripensano alle belle giornate trascorse a pescare , dimenticando il clima ostile della guerra ; così , spinti dalla loro grande passione , decidono di tornare a pescare . Il caso li farà incontrare ma l ’ esito di quel momento “ di svago ” si trasforma in tragedia , perché , sorpresi dai militari prussiani , rifiutano di proferire la parola d ’ ordine , che avrebbe consentito loro di rientrare nelle linee francesi ; così sono freddamente fucilati . I due muoiono da eroi senza riuscire a trattenere la paura ma accettando con coraggio il proprio destino . Compare chiaramente nella novella la concezione pessimistica della vita e dell ’ uomo Maupassant , la convinzione che la vita non è fatta di grandi “ esistenze ” ma di piccoli momenti in cui l ’ uomo può riscattare la propria esistenza . Questa visione emerge durante la descrizione dei personaggi delineati non solo nel loro aspetto esteriore ma nella complessità del loro “ essere “ e nella loro psicologia . L ’ elemento tragico ci commuove , ci riporta ad una realtà crudele caratterizzata dalla legge darwiniana in cui il più forte predomina sul più debole , in cui si afferma la dura legge della guerra , delle lotte , dell ’ odio fra gli uomini , le quali cose determinano sovente la morte dei più deboli . La forza dell ’ amicizia , l ’ amore e la condivisione di una passione ci permettono di cogliere i significati più autentici della vita mentre l ’ odio e il desiderio di vincere ci conducono alla morte .
Salvatore Guastella
VA ITIS
P A G I N A 31