Giornale dell'Installatore Elettrico Giugno 2025 | Page 45

FOCUS 45 potrebbero andare in tensione, con parti del loro corpo o mediante oggetti( raggiungendo la zona di pericolo);
• Protezione contro i contatti indiretti, intesa come protezione delle persone dai pericoli che potrebbero insorgere, in caso di guasto, dal contatto con masse di apparecchiature elettriche o con masse estranee.
Altre misure di protezione riguardano i mezzi per proteggere le persone che operano negli impianti elettrici o in prossimità di essi( 8.4), la protezione contro i pericoli causati da arco elettrico( 8.5), la protezione contro le scariche atmosferiche dirette( 8.6), la protezione contro gli incendi( 8.7) e la protezione contro la perdita di liquido isolante e di SF 6
( 8.8). A proposito della protezione contro lo shock elettrico, fra le misure di protezione contro i contatti diretti troviamo:
• protezione per mezzo di involucri, ovvero gli elementi che assicurano la protezione delle apparecchiature contro determinate influenze esterne e la protezione, in ogni direzione, contro i contatti diretti;
• protezione per mezzo di barriere( ripari), ovvero le parti che assicurano la protezione contro il contatto diretto di esseri umani o bestiame con parti attive pericolose da tutte le direzioni abituali d’ accesso. Le barriere possono essere costituite da“ pareti
LEGENDA
piene, pannelli o schermi( reti metalliche) con un’ altezza minima di 1.800 mm tali da assicurare che nessuna parte del corpo di una persona possa raggiungere la zona pericolosa prossima alle parti attive”;
• protezione per mezzo di ostacoli( parapetti), ovvero gli elementi atti a prevenire contatti diretti
PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI
Le principali misure previste dalla norma per la protezione contro i contatti diretti sono:
• Involucri con grado di protezione minimo IP2X o IP2XC, a seconda dell’ area
• Barriere con altezza ≥ 1.800 mm e distanze minime B1 = N( pareti piene) e B2 = N + 80 mm( reti o schermi IPXXB)
• Ostacoli con distanze minime O1 = N + 300 mm( minimo 600 mm)
• Protezione mediante distanziamento delle parti attive dalle superfici accessibili
H Altezza minima delle parti attive sopra la superficie accessibile all’ esterno della recinzione B1 Minima distanza della barriera in caso di pareti rigide senza aperture B2 Minima distanza della barriera in caso di reti metalliche / schermi IPXXB N Distanza di rispetto minima della zona pericolosa O1 Distanza minima dell’ ostacolo, al chiuso O2 Distanza minima dell’ ostacolo, all’ aperto
Figura 1. Protezione contro i contatti diretti per mezzo di barriere o ostacoli di protezione in aree di servizio elettrico chiuse non intenzionali, ma che non li impedisce nel caso in cui l’ azione sia intenzionale. Gli ostacoli“ possono ad esempio essere coperture, parapetti, catene e corde oppure pareti, pannelli e schermi che hanno un’ altezza inferiore a 1.800 mm e che pertanto non possono essere considerati barriere”;
• protezione mediante distanziamento, ottenuta“ collocando le parti attive al di fuori della zona dove le persone possono abitualmente soffermarsi o muoversi tenendo conto della distanza che si può raggiungere con le mani in qualsiasi direzione”.
Protezione contro i contatti diretti
Ai fini della protezione contro i contatti diretti“ al di fuori delle aree elettriche chiuse sono consentite solo protezioni mediante involucri o per distanziamento”. Gli involucri devono avere un grado di protezione minimo IP2XC, mentre ai fini della protezione mediante distanziamento“ le distanze verticali tra le superfici accessibili e le parti che devono essere protette dai contatti diretti” e:
• la recinzione esterna“ deve essere alta almeno 1.800 mm” mentre le porte d’ accesso agli impianti elettrici all’ aperto“ devono essere provviste di serrature di sicurezza”. Entrambe“ devono essere dotate di segnali di sicurezza” in accordo con le prescrizioni contenute all’ articolo 9. Il grado di protezione minimo è IP1X;
• in caso di impianti elettrici su piloni, pali e tralicci“ l’ altezza minima H’ delle parti attive su
GIE- IL GIORNALE DELL’ INSTALLATORE ELETTRICO