FOCUS 25 levata densità di affollamento o per l ’ elevato tempo di sfollamento in caso di incendio o per l ’ elevato danno ad animali e cose ”. Tali ambienti sono individuati secondo il criterio delle influenze esterne ( si veda la prima parte del presente articolo ) nella Tabella 1 .
Figura 1 . Un impianto a regola d ’ arte deve essere gestito correttamente in tutte le fasi : dalla progettazione all ’ utilizzo
no essere firmati da professionista iscritto a ordine o albo professionale ( perito industriale , ingegnere ecc .), quando le utenze sono alimentate a tensione superiore a 1000 V , inclusa la parte in bassa tensione , o quando le utenze sono alimentate in bassa tensione aventi potenza impegnata superiore a 6 kW o qualora la superficie superi i 200 metri quadri ( articolo 5 comma c ).
Codice |
Descrizione |
CA2 |
Fabbricati costruiti prevalentemente in materiale combustibile . |
Sotto tali limiti il progetto può essere firmato dal responsabile tecnico di impresa installatrice . Al fine di definire le caratteristiche dell ’ impianto elettrico , gli ambienti a maggior rischio in caso di incendio sono raggruppati sostanzialmente in tre tipologie : a ) Ambienti a maggior rischio in caso d ’ incendio per l ’ elevata densità di affollamento o per l ’ elevato tempo di sfollamento in caso di
Codice Descrizione
BD2 Luoghi caratterizzati da basse densità di affollamento e difficoltà di esodo . Es . Fabbricati di altezza elevata
BD3 Luoghi caratterizzati da alta densità di affollamento e facilità di esodo . Es . Ambienti aperti al pubblico ( Cinema , Teatri , Centri Commerciali ).
BD4 Luoghi caratterizzati da alta densità di affollamento e difficoltà di esodo . Es . Fabbricati di grande altezza aperti al pubblico , quali Hotel , Ospedali , Case di Riposo e simili …
Tabella 1 . Nuova Norma CEI 64-8 e ambienti a maggior rischio in caso di incendio ( ex tipo A ) secondo il criterio delle influenze esterne
Tabella 2 - Nuova Norma CEI 64-8 e ambienti a maggior rischio in caso di incendio ( ex tipo B ) secondo il criterio delle influenze esterne .
Codice BE2
Descrizione
Fabbricati adibiti allo stoccaggio / Lavorazione di materiali combustibili in quantità rilevante
Tabella 3 – Nuova Norma CEI 64-8 e ambienti a maggior rischio in caso di incendio ( ex tipo C ) secondo il criterio delle influenze esterne . incendio o per l ’ elevato danno ad animali e cose . Rientrano in questo caso ad esempio gli ospedali , le carceri , i locali sotterranei frequentati dal pubblico . b ) Ambienti a maggior rischio in caso d ’ incendio in quanto aventi strutture portanti combustibili . Rientrano in questi ambienti gli edifici costruiti interamente in legno senza particolari requisiti antincendio ; c ) Ambienti a maggior rischio in caso d ’ incendio per la presenza di materiale infiammabile o combustibile in lavorazione , convogliamento , manipolazione o deposito di detti materiali . Possono essere considerati ambienti a maggior rischio in caso d ’ incendio per la presenza di materiale infiammabile o combustibile gli ambienti nei quali avviene la lavorazione , il convogliamento , la manipolazione o il deposito di detti materiali , quando il carico d ’ incendio specifico di progetto è superiore a 450 MJ / m2 . Permangono le distinzioni nei tre gruppi , un tempo noti come ambienti a maggior rischio di tipo A , B e C . Tali luoghi ora sono definiti negli articoli 751.03.2 , 751.03.3 e 751.03.4 :
751.03.2 ex ambienti a maggior rischio di tipo A Sono gli “ ambienti a maggior rischio in caso d ’ incendio per l ’ e-
751.03.3 ex ambienti a maggior rischio di tipo B Gli ambienti a maggior rischio in caso d ’ incendio in quanto costruiti con materiali combustibili vengono anch ’ essi individuati con il criterio delle influenze esterne ( vedi Tabella 2 ). Anche in questo caso la tabella è corredata da una nota : “ Fermo restando le eventuali disposizioni emanate dal Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco per le attività soggette a controllo di prevenzione incendi , rientrano in tale categoria di rischio i fabbricati realizzati con strutture portanti combustibili suscettibili di essere innescati da un guasto elettrico di componenti e apparecchi direttamente installati a contatto con le stesse strutture . I fabbricati con strutture portanti in materiale combustibile rivestite con materiali in classe di reazione al fuoco A1 non rientrano nella classificazione indicate in tabella ”. Non basta quindi che i materiali prevalenti debbano essere combustibili , ma devono anche essere suscettibili di essere innescati da un guasto elettrico di componenti e apparecchi direttamente installati a contatto con le stesse . Inoltre vengono escluse dalla classificazione le strutture rivestite con materiali in classe di reazione al fuoco A1 .
751.03.4 ex ambienti a maggior rischio di tipo C Per gli ambienti a maggior rischio in caso di incendio per la presenza di materiale combustibile cambia poco , pur passando anche loro dalla tabella delle influenze esterne ( vedi Tabella 3 ). In questo caso la nota chiarisce che , proprio come con le precedenti edizioni della Norma , “ Sono da classificare come BE2 i compartimenti antincendio / fabbricati con carico d ’ incendio specifico di progetto qfd > 450 MJ / m2 ”. Po-
GIE 5 luglio-agosto - 2023