Fantascienza! intervista dalle colone extramondo | Page 12

Sud verso Nord, poi all’improvviso questa luce si fermò, ponendosi quasi in asse con il suo punto di vista. La luce bian ca distante circa un chilo metro, restò ferma per un pò, quindi in iziò a muoversi per linee spezzate effettuando virate ad angolo acuto. Il sergente maggiore Jack ch iamò il tenente di guardia Thomson che uscì dal suo piccolo ufficio per rercarsi alla finestra. Jack:”Signore, che diavolo le sembra quello strano coso, signore?!” Lt Thomson:”Non lo so Jack, da come vola non può essere un elicottero e non credo che sia un pallone metereologico, ha una quota troppo bassa, non supererà i 100mt di quota. Il tempo stanotte é buono e non c’é vento!”. Jack:”Signore, prim a quella strana luce volava da S ud verso Nord in un modo lineare, poteva sem brare un aereo oppure un elicottero, poi si é fermato in hovering all’improvviso, ponendosi in asse con il nostro punto di vista. Adesso quella grossa luce bianca, si é messa a fare le acrobazie aeree, zig-zagando in m odo incredibile, con virate ad angolo acuto!, signore”. Lt Thomson:”Vado a chiamare il comando, per sentire se sanno qualcosa...” disse il tenente con tono preoccupato. Jack:”Frost, Dawson, muovete il culo!!, prendete gli M16 ed i cani,andate a fare una perlustrazione lungo il perim etro della base, spengete la luce della stanza uscendo!, restate in contatto radio!” sentenziò imperioso il sergente maggiore. I due militi sorpresi dal rude tono di voce del sergente maggiore, mollarono all’istante le carte sul tavo lo, si precip itarono alla porta, portando appresso giacche, fucili e rad io, quindi uscirono di corsa e spensero la luce dell’ufficio. Nello stesso momento, il fante che guardava la televisione, spense il televisore. Si alzò di scatto, prese la radio portatile ed il binocolo e si recò alla finestra accanto al sergente maggiore, porgendogli il b inocolo. Poi il soldato Dinsey chiese enigmatico:”Signore, che diavolo é quella luce che zig-zaga come una mosca in una stanza, nel cielo?!, signore.” 12