Fantascienza! 2015 | Page 13

La CIA era invece interessata a mezzi speciali, sia per operazioni che potessero avere un mascheramento, sia per disporre di velivoli tattici per infiltrazioni ed intrusioni. Questi obiettivi erano in parte condivisi sia dall’USAF che dall’US Navy, la quale sfruttando i propri sottomarini ed i vani per gli SLBM, con il tempo avrebbero potuto offrire ottime piattaforme di deco llo per effettuare operazioni speciali, con innovativi velivoli tattici. • Guerra elettronica e droni tattici • Droni per operazioni speciali Con il tempo l’USAF e la CIA richiesero lo sviluppo anche di queste linee di ricerca, specie quando gli U2 iniziarono ad essere colpit i dai SAM russi, per cui la guerra elettronica iniziò a diventare molto complessa ed indispensabile per un velivo lo militare. La dottrina del bombardamento aereo strategico fu messa in crisi dall’efficienza ed efficacia della missilistica. La ricognizione aerea era al tramonto, con l’avvento dei satelliti spia. • Sviluppo del concetto “stealth” • Stealth blimp • Smart ammos Dopo un’insolita pubblicazione scientifica russa, che a dire degli americani fu completamente ignorata dagli scienziati ed ingegneri russi, gli americani svilupparono in gran segreto “la tecnologia stealth”, la quale come sanno molto bene i russi ed i cinesi, è vulnerabile ai tutti i radar a bassa frequenza nonché allo spotting InfraRosso dei satelliti. Gli USA in modo un po’ miope espansero gradualmente il concetto “stealth” lungo la fascia delle frequenze. Dalle micro-onde dei radar, all’InFrarosso dei motori, all’onda sonora dei reattori e solo recentemente, anche alla visibilità ottica nello spettro della luce riflessa, con ricerche su meta materiali od artifici elettronici. • Droni strategici e tattici • Armi ad energia diretta e meta-materiali stealth 13